Capitolo scudetto archiviato con ampio anticipo, appaiono più che mai infuocate la zona Champions e quella salvezza.
Ne parliamo con Andrea Ramazzotti, inviato de Il Corriere dello Sport, già più volte intervenuto ai microfoni di Radio Skylab.
Iniziamo con la massima competizione europea. Atalanta, Juve, Milan a 69 punti; Napoli 67 e Lazio 64.
La lotta per Champions vede in piena corsa la Lazio leggermente indietro, ma con una partita da recuperare ed un momento di forma esaltante, l’Atalanta lanciatissima, mentre la Juve sembrerebbe essere la peggiore delle squadre coinvolte. Il finale appare scontato?
“Assolutamente no. Credo che la Juve, al di là delle difficoltà dell’ultimo periodo, abbia esperienza e giocatori per conquistare uno dei 4 posti. L’Atalanta, d’altro canto, appare quella con il calendario migliore. Per l’ultimo posto, dunque, volata a 3 tra Napoli, Milan e Lazio (in attesa di recuperare la sfida con il Torino)
La sensazione è che i Rossoneri si giochino tantissimo nello scontro di domenica sera con la Juve: se la squadra di Pioli non dovesse vincere o addirittura perdesse, rientrerebbero in ballo Napoli e Lazio, anche se, per quanto mostrato nel corso di questo campionato, il Milan meriterebbe l’accesso diretto”.
Passiamo all’interessante lotta salvezza che coinvolge anche compagini partite decisamente con altre aspirazioni.
Benevento 31, il Sindaco chiede alla città di sostenere la squadra a sua detta sfortunata;
Cagliari 32 – in crescita anche grazie ad un organico che mal si addice alla lotta salvezza, ma forse proprio per questo le difficoltà della zona calda sembrano ancora più ardue;
Spezia 34 – bel gioco, buon pareggio contro il Verona dopo la sconfitta per 2 a 0 nel derby ligure che avrebbe potuto abbattere gli animi;
Torino 34 – dopo la vittoria con la Juve, la risalita. Qualcuno dice (vedi Roberto Renga nell’articolo del 28 aprile scorso – n.d.r.) che difficilmente Cairo, proprietario di 2 grandi testate, possa ritrovarsi in B;
Fiorentina 35 – come il Cagliari, il mistero di questo campionato. Formazione decisamente forte sulla carta, risultati non all’altezza;
Genoa 36 – la salvezza sembra ad un passo, ma due infortuni (Criscito e Biraschi) rischiano di creare seri problemi alla formazione di Ballardini. Ultime 4 decisamente non semplici…
Chi vedi accompagnare Crotone e Parma in serie B?
“Analizzando le ultime giornate, il Benevento è la compagine messa peggio, anche se incontrerà il Crotone: non 3 punti sicuri, ma certamente un vantaggio rispetto a scontri che vedano coinvolte società dal destino non segnato anticipatamente. Il Cagliari è “in fiducia”, con la vittoria a Roma contro i Giallo-Rossi ed il pareggio a Napoli e può contare su valori importanti che possono certamente raggiungere all’obiettivo.
La corsa, alla fine sarà dunque tra Benevento e Spezia, 2 squadre che per quanto mostrato a livello di gioco non meriterebbero di retrocedere, ma immaginando il Torino si sia tirato fuori dalla zona più calda vincendo con Parma ed il Cagliari continui a mantenere alte le proprie prestazioni, a meno di un nuovo crollo imprevedibile, dovrebbero essere salve”.
Per ovvi motivi, non posso non chiedere del Genoa, notando averlo escluso – come la Fiorentina – dai club a rischio retrocessione:
“Il Genoa si è tirato fuori per tempo, si può dire stia vivendo di rendita, nonostante un calendario non facile, avrebbe la possibilità di uscirne nelle prossime due (Sassuolo e Bologna). Soprattutto vincendo contro il Bologna che definirei essere la “sua partita”, quella decisiva perché, con tutto il rispetto per la squadra di Mihajlović, la partita dovrebbe essere alla portata”.
Opinioni più che mai condivisibili, che speriamo, soprattutto per la zona bassa della classifica, rispecchino il finale di campionato e rassicurino i tifosi RossoBlu.
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Andrea RAMAZZOTTI svolge l’attività di giornalista presso il Corriere dello Sport-Stadio dal 2004, ma ha iniziato la professione nel 1993 come collaboratore del Tirreno e corrispondente da Pistoia del Corriere dello Sport-Stadio.
Appassionato di pallone e di sport in generale, segue quotidianamente le vicende dell’Inter da oltre 15 anni e, nel corso di questo periodo, ha avuto la fortuna di raccontare dal vivo trionfi memorabili come quello di quest’anno e la stagione del triplete e della Champions 2009-10 alzata nuovamente al cielo dai nerazzurri oltre 40 dopo l’ultima volta. Autore del libro “Le Leggende dell’Inter”
