Genio e sregolatezza, salta gli avversari come birilli e in progressione. Un trequartista vero, come non se vedevano più da anni.
In Italia si abusa l’aggettivo predestinato, nel caso di Albert Gudmundsson è addirittura limitativo.
Bisnonno materno calciatore omonimo, il primo islandese ad aver calcato i campi professionistici europei, Scozia, Inghilterra, Francia ed Italia, nel Milan ! Nonno materno, Ingi Bjorn Albertsson attaccante, recordman di palloni buttati in rete nel campionato Islandese. Il padre Guðmundur Benediktsson professionista in Belgio, la madre Kristbjorg Helga Ingottir, quattro presenze in Nazionale femminile Islandese.
Albert è un concentrato di tecnica, forza , velocità, se prende spazio, impossibile da fermare. Islandese ha avviato la maturazione calcistica in Olanda. Da anni i Genoani , aspettavano un giocatore di tale livello. Il Direttore Generale Spors, ha trovato nei Paesi Bassi, un diamante grezzo! La giovane età dell’Islandese, presuppone grandi potenzialità. Quando riceve palla, evita il primo avversario, con magari una veronica, slaloneggia tra gli avversari tenendo il pallone attaccato al piede, ricorda i più grandi di sempre.
Ieri il goal, inizia l’azione resiste ad un fallo, continua e la chiude con un triangolo, dopodichè piazza la palla sul palo sinistro, con un colpo di biliardo, malgrado fosse contrastato. Ma abbiamo visto, delizia degli occhi, anche un scavetto a liberare un compagno in aerea, un incrocio dei pali pieno, con un tiro a giro, un goal annullato sotto la Nord, per un fuorigioco millimetrico di Coda.
Se serie A sarà, la costruzione di una super squadra dovrà necessariamente passare attraverso la conferma di questo numero 11 funambolico. Gli amanti del calcio già sognano!
Grazie Albert !
