L’Islandese, vittima di due gialli quasi inspiegabili , paga anche una parola ingiuriosa nei confronti dell’arbitro Giacomo Camplone.
Cosa c’è di meglio di condire, un paio di gialli distribuiti tra lo stupore generale del pubblico, con un carico da 11, di una parola ingiuriosa.
Quando di mezzo c’è il Genoa, designano per la partita più importante della giornata, Genoa – Parma, un arbitro con poca esperienza. 4 partite in A, una quindicina in B, qualcuna in Coppa Italia.
In ogni caso non all’altezza di gestire una partita così importante nella gestione degli episodi. Certo Pecchia mister degli biancocrociati non ha avuto niente da ridire, manca un ammonizione di un Suo giocatore che avrebbe lasciato il Parma in 10 per gran parte del secondo tempo.
Ma i due gialli a Gudmundsson sono ” leggerini ” e poco giustificabili, il primo sembra esser dato come compensazione, il secondo invece per un incrocio di traiettorie tra il nostro e l’avversario, a palla lontana, dove Albert da una leggera spinta in quanto l’avversario gli si mette davanti. Fallo, certo ! Ma ammonizione No !
Il ragazzo, perché a 25 anni si è ancora un ragazzo, può darsi si sia lasciato andare ad una affermazione ( in Inglese ? ), in quanto defaudrato dall’atteggiamento arbitrale !
Il Genoa, probabilmente presenterà ricorso d’urgenza per ridurre la squalifica ma una o due giornate saranno sicuramente confermate.
La società deve essere pronta anche a farsi sentire presso gli organi arbitrali in quanto in 4 giornate, gli errori a sfavore sono stati più di uno.
Albert in queste 4 giornate, più la partita di Coppa Italia, si è elevato a prestazioni sontuose, con alcune Sue accelerazioni ha spaccato la partita. Pedina fondamentale per Blissen ! Al tecnico trovare ora una soluzione.
