Vittoria meritata del Genoa oggi a marassi per tre a zero.
La formazione ligure ha ospitato una Spal che si è affidata all’allenatore Massimo Oddo al posto di Daniele De Rossi e che ha iniziato la propria avventura con un buon pareggio contro il Como.
E’ stato il terzo confronto in stagione tra le due squadre visto che a gennaio si erano già incrociate anche in Coppa Italia.
Entrambe le volte ha avuto la meglio il Genoa.
Non c è il due senza il tre e così è arrivata la terza vittoria del grifone e anche la più netta.
I tifosi rossoblu’ presenti sono stati 20239 abbonati più 4054 biglietti venduti.
La voglia di recuperare i tre punti persi ieri dal Frosinone in casa contro il Parma era tanta ed il pubblico rossoblu’ ha spinto la squadra verso la meritata vittoria.
Nel Genoa ha esordito, con una buona prestazione, l esterno, proveniente dal Venezia, Ridgeciano Haps.
A centrocampo assente il danese Morten Frendrup colpito da una gastroenterite ha giocato Milan Badelj che in settimana ha compiuto 34 anni.
Bomber Coda era tra i titolari ma, nel riscaldamento, ha avuto un problema al polpaccio, per cui ha giocato dall inizio Puscas.
Formazioni ufficiali:
GENOA 4-3-2-1: Martinez; Sabelli, Dragusin, Bani, Haps; Sturaro, Badelj, Strootman; Jagiello, Gudmundsson; Puscas. All. Gilardino
SPAL 3-4-1-2 Alfonso; Arena, Varnier, Meccariello; Dickmann, Valzania, Prati, Tripaldelli; Nainggolan; Moncini, La Mantia. All. Oddo
la partita:
Nel primo tempo la predominanza è stata decisamente a favore del Genoa.
Possesso palla rossoblu’, ma, in pratica, nessun tiro nello specchio della porta avversaria dei genoani.
Il Grifone è stato aggressivo, ha difeso bene e non ha subito praticamente nulla.
Il portiere Josep Martinez è risultato inoperoso a parte un uscita coi piedi per anticipare la punta ferrarese.
Nei singoli, nel primo tempo, ha fatto una buona prestazione Haps ma gli spunti di Albert sono quelli che fan la differenza.
L’islandese è sempre quello che accende la partita quando la stessa sta per sopirsi.
Nel secondo tempo il Genoa ha attaccato verso la gradinata nord.
La squadra è rimasta compatta non ha rischiato nulla ed Albert ha cambiato passo ulteriormente.
A cambiare in maniera determinante la partita è stato il goal di Dragusin.
Un colpo di testa, del centrale rumeno, grazie ad una punizione pennellata del polacco Jagiello.
Da qui la partita è stata in discesa per il Genoa .
Salcedo, subentrato a Puscas, ha sfiorato il due a zero dopo l’ ennesima serpentina di Albert.
Al minuto 93′ è arrivato il goal meritatissimo dell islandese.
In contropiede Gudmunsson ha scaricato un pallone dal limite dell area all’ olandese Strootman che ha tirato a botta sicura ma il portiere ha deviato sui piedi di Albert che ha raddoppiato per il grifone.
Al minuto 96′ terzo goal del Genoa con Salcedo che da fuori area ha calciato di destro e approfittando di un errore del portiere della Spal è andato ad esultare sotto la gradinata nord.
Il risultato rotondo è maturato nella parte finale del match.
E’ stata una partita sempre in mano al Genoa ma è mancata, nella prima parte dell incontro, la conclusione finale.
Dopo il goal di Dragusin è cambiata la dinamica e son saltati gli schemi della Spal.
La squadra di Oddo era venuta palesemente a Genova per cercare almeno un pari e non ha quasi mai creato problemi alla squadra di Alberto Gilardino.
Il Genoa ora si trova secondo a meno nove dal Frosinone capolista .
Mercoledì 1 Marzo ci sarà la trasferta di Cagliari alle ore 20 30.
Sarà un test probante per dare continuità ad un gruppo di lavoro quello Genoano che sta crescendo sempre di più.
