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Editoriale

Avanti con Blessin, senza se e senza ma.

Una fronda di giornalisti che scrivono e appaiono in TV, si sono coalizzati contro il Tecnico del Genoa. Creando scompiglio nella tifoseria. Per il bene di chi ? Del Genoa ? SignorNò ! Semplicemente per vendere giornali e fare ascolti, sulla pelle del Grifone.

Sono gli stessi che criticavano Preziosi e cavalcavano la contestazione. Ora per gli stessi motivi, hanno in questi mesi cercato di mettere zizzania.

Prima del campionato, con un blitz insieme ad altri,  per cercare di convincere Gasperini a tornare al Genoa. Il quale Gasperini in visita a Genova avrebbe anche accettato. Leggenda o realtà? Avendo la società fatto capire, di non essere interessata, si sono scagliati contro Spors, plaudendo l’arrivo di un nuovo DS  e non riuscendo neppure a spiegare che Spors era presente a visionare   qualunque movimento di mercato.

Adesso è il turno di Blessin, criticandolo in modo acceso già da lunedì scorso, dopo il pareggio col Parma e ora ovviamente aumentando la pressione dopo la sconfitta di Palermo.

Ma perche questo astio?

Sembra non sopportino le conferenze stampa in tedesco o in inglese ma non solo, con la nuova societa non hanno la solita anticipazione sulle notizie.  Per cui in TV bisogna andare a raccontare qualcosa, sui giornali pure, così si attacca il tecnico, la cosa più semplice. La polemica, sembra faccia ascolti! È giusto ?

8 punti in 5 partite, un uomo messo alla gogna, quando i  nuovi innesti, sono arrivati all’ultimo, non sono ancora pronti fisicamente a causa di mille motivi. Ricordiamo il tira e molla del Venezia su Aramu.

Il progetto oneroso che è stato imbastito a  livello dirigenziale, tecnico, finanziario, non può essere messo in discussione da persone che probabilmente non sono in grado di spiegarlo e ad essere generosi, forse ne hanno capito il cinquanta % ! Dopotutto il metodo societario applicato al Genoa non è Italiano.

Ognuno ha i propri interessi. gli interessi  del Genoa proiettato in un futuro, non può subire, da chi ci dovrebbe solo, raccontare il calcio, perché questo dovrebbe essere il loro lavoro. Come altri centinaia di cronisti, giornalisti in Italia e nel mondo.

La società, la proprietà, non deve ascoltare nessuno e andare avanti per la sua strada!

Blessin deve avere fiducia da tutti, indipendentemente che parli tedesco o russo. Lui fa il Suo lavoro, gli altri dovrebbero limitarsi al loro.

 

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