Breve conferenza pre- partita per il Mister come sempre sorridente e positivo. Nonostante il poco tempo per rimediare alle sbavature della partita con il Benevento, soprattutto in fase difensiva, Blessin appare carico e motivato, conscio delle difficoltà di un campionato lungo ed impegnativo: in Coppa Italia ha valutato un Grifone al 70%, ma “da domani si dovrà fare di più”.
Nel Venezia rientrano i giocatori colpiti dal Covid garantendo un’amplia rosa, anche se per buona parte rinnovata, e di qualità come nel caso dell’attaccante Connoly, in prestito dal Brighton . Gli avversari, ricorda il Mister, in linea con lo stile del proprio allenatore, proveranno a sfruttare lanci lunghi mantenendo una difesa compatta: sarà il Genoa a dover impegnarsi a vincere i contrasti, sfruttano seconde palle e ripartenze e posizionandosi sempre al meglio in campo.
Inevitabile parlare di obiettivi, anche perché la proprietà ha dichiarato “only one year” in Serie B. Blessin però, che dovrà sopportare e gestire le pressioni, non si sbilancia in merito: sarà il girone di andata la cartina sole del campionato. Ma non si tira di certo indietro: “dipenderà solo da noi, dalle prestazioni” e non dimentica che “servirà anche un pizzico di fortuna che arriva se la si cerca” con il buon gioco “a iniziare da domani”. Un percorso lungo che lo stesso Blessin immagina con inevitabili alti e bassi, ma per cui “bisogna farsi trovare preparati”. Visto il Genoa essere considerato da tutti una delle favorite per la promozione, ogni avversario affronterà la quadra preparando il match al meglio: “Tutti vorranno vincere contro di noi, ogni partita sarà considerata la partita della vita”.
Si sofferma poi sui tempi di recupero di Sturaro: ricordandone importanza e mentalità vincente, conferma essere in gruppo da una settimana e “sulla buona strada”, ma che servirà altro tempo per recuperarlo. L’impressione è che Stefano perderà almeno le prime 4 gare, per poi iniziare il vero recupero di ritmi di gioco e tenuta sul campo.
Torna poi sui problemi difensivi riscontrati lunedì: “ero arrabbiato dopo partita” conferma, “ma pensando alla trasferta a Venezia, sono contento di iniziare domani il campionato. In settimana abbiamo lavorato molto e bene. Sappiamo le prime sei partite essere importanti e difficili. Solo dopo vedremo a che punto siamo realmente. Abbiamo fame, siamo pronti. Dobbiamo migliorare i comportamenti difensivo e sulle palle inattive. Ne abbiamo parlato, faremo ulteriori steps in avanti in tal senso”.
Sul rientro di Pajac. Sabelli ha dimostrato di avere la mentalità giusta e lui stesso afferma di “sono contento della sua prestazione, sta facendo un buon lavoro” e proprio alla luce dell’impegno lascia intendere sarà difficile fare cambiamenti, ma sempre “meglio avere due opzioni”.
Capitolo portiere. Valutata buona la prestazione Martinez, vista la delicatezza del ruolo, è sempre arduo prendere decisioni che portino a cambi. Presumibile Martinez sia da considerare il titolare fisso e questo porterebbe nuovamente alla ribalta la possibilità Semper, di proprietà del Genoa, possa essere ceduto.
Si conclude così come è iniziata la conferenza stampa, tra sorrisi e frasi miste di italiano e inglese.