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Serie A

Covid – 19, il Genoa non è stato tutelato se …

Il Torino, in questi giorni è stato colpito da Covid- 19, variante inglese. Un focolaio si è sviluppato all’interno della squadra granata, colpendo 8 tesserati.

La ASL di Torino, ha bloccato gli allenamenti e la Lega ha rinviato la partita che si sarebbe dovuta, giocare questa sera col Sassuolo. Fino a qui tutto normale o quasi.

Il problema nasce dal fatto che pochi giorni dopo, in un turno infrasettimanale, si gioca un giornata ulteriore di campionato. Il Torino giocherebbe con la Lazio.

La ASL di Torino, ritiene ancora in espansione il focolaio, pertanto è decisa a non far disputare neppure quest’altra gara. Soprattutto, non da il via libera agli allenamenti.

Se venissero rimandate entrambe le gare, si verrebbe a creare un pericoloso precedente. Durante il focolaio che colpì duramente il Genoa CFC, la squadra rossoblù fu costretta a giocare col Napoli, risultato falsato dal 6-0, rinviarono la partita col Torino, grazie al famoso Jolly, che un improvvisata e urgente riunione di Lega, concesse ad ognuna delle squadre. Si stabilì, dopo aver rinviato una gara, si ci sarebbe dovuti attenere alle regole UEFA. Dopo pochi giorni salì in cattedra, la ASL di Napoli col caso Juventus- Napoli, che di fatto in Italia cancello la possibilità di attenersi alle regole UEFA

Il continuo cambiare le regole in corsa, falsa il Campionato, nessuno fece e farà ripetere Napoli- Genoa, nessuno si è reso conto in che condizioni fisiche la formazione rossoblù ha affrontato le successive gare, giocando senza alcuni titolari.

Oggi per il Torino si fa l’ennesima eccezione, falsando in modo palese il Campionato, mettendo a rischio gli obiettivi di parecchie squadre in modo non sportivo!

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