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Analisi e opinioni.

Diego, Mourinho. Gesti e fantasia.

Roma Napoli ieri sera han concluso la giornata di campionato numero trentadue.
La rivalita’ tra le due tifoserie e le due società è, da anni, sempre più accesa.

José Mourinho che va ai quartieri spagnoli a omaggiare i murales di Diego Armando Maradona, il più grande giocatore di tutti i tempi, nonché bandiera del Napoli ,non può che far bene al nostro calcio.

Maradona e Mourinho hanno molte cose in comune: dal carisma spasmodico a quel “o lo ami o lo odi”.

Ho avuto la fortuna di vivere  tutto il percorso Maradoniano in Italia, pur non essendo tifoso del Napoli.
Da amante passionale del gioco del calcio e praticandolo ,mi rendevo conto che stavo vedendo cose che non avrei mai piu visto coi miei occhi.

Cosi è stato.

L’ ho seguito ovunque e ho fatto bene a farlo.

Un giocatore di così tanta qualità e personalità  così odiato, in particolare nel nord italia e così amato, mai c è stato.

Mourinho idem, sotto quest’ aspetto ,odiatissimo ovunque e idolatrato dai tifosi interisti.

L’ incontro tra i due avvenne spesso a Milano negli anni del triplete nerazzurro e sempre vi son state dichiarazioni ufficiali d ‘ amore tra i due istrioni.

Entrambi hanno sviluppato il “solo contro tutti” tanto caro al Verona di Osvaldo Bagnoli scudettato nel 1985.
Gli attacchi di Diego rivolti  ad Havelange, presidente  brasiliano della Fifa ,son sempre stati fonte di accese polemiche pur con ampi consensi popolari.
La Fifa,e Havelange in particolare, gli ha fatto pagare tutto con gli interessi nel mondiale degli Stati Uniti nel 1994.
Arrivarono ad inscenare l’ arresto di Diego in mondovisione  alla fine di Argentina-Nigeria.
La Fifa s’era forse resa conto che Diego avrebbe potuto  vincere un altro mondiale. Una cosa per loro insopportabile e inaccettabile visti gli attacchi che Maradona aveva rivolto al sistema calcio, proprio in quel periodo di alta visibilita’.

A mio parere chiunque vada a Napoli e ami il calcio dovrebbe recarsi ad omaggiare gli stupendi murales del D10S ,come viene chiamato in Argentina Maradona, ringraziandolo sia per quello che ci ha fatto vedere in campo sia per quello da lui detto in ambito politico/calcistico.
Il resto, ossia il doping, la droga sono cose di bassa lega che non meritano più commenti.

Maradona mi ha sempre fatto pensare a Pietro Mennea il campione olimpico di Barletta.

Per me son stati due personaggi simili provenienti entrambi da ambienti poveri, dotati di personalità fortissime ma con approcci differenti .
Pietro Mennea la freccia del sud al posto della fifa ,aveva la Federazione Italiana di Atletica Leggera.

Gli attacchi alla federazione erano feroci ,non mollava un centimetro sulla cattiva e malsana gestione della stessa.

La differenza era pero’ nell allenarsi. Mennea  centometrista e duecentista nell atletica leggera anni 70/80, era letteralmente  maniacale cosa che invece non caratterizzava certo Maradona.

L argentino era troppo dotato dalla natura ,se si fosse anche allenato bene sarebbe stato tre volte quello che è stato.
La grossissima differenza la fanno i due mondi :l ‘atletica ed il calcio. Nell atletica esiste sacrificio maniacale e pochi soldi da sempre ,se vuoi arrivare, mentre nel calcio giran troppi soldi da sempre e se sei dotato puoi arrivare anche senza grossi sacrifici.

Vivo a Firenze. Sono appassionato di calcio e di tutto ciò che ruota intorno al pallone,ben oltre la mera cronaca sportiva . Sono papà di due bambini. Gioco da sempre a calcio e ho un innata ammirazione per chi non si arrende al conformismo.

7 Comments

7 Comments

  1. Matt

    Aprile 19, 2022 at 3:42 pm

    Tanta passione nei tuoi commenti… complimenti!

  2. Flavio Ciasca

    Aprile 19, 2022 at 4:02 pm

    🙏grazie🥰

  3. Roberto

    Aprile 19, 2022 at 4:51 pm

    Ricordare Maradona vuole dire amare il calcio e un genio rimane immortale. L’accostamento a Mennea mi è piaciuto moltissimo , altro mito dello sport entrambi portatori della rivalsa del Sud .

    • Flavio Ciasca

      Aprile 19, 2022 at 5:01 pm

      Detto da un diez come te Roby fa solo piacere 🙏

  4. Stefano

    Aprile 19, 2022 at 7:33 pm

    Grande Flavio hai osato accostando personaggi eccellenti simili e diversi … il tuo punto di vista fa’ riflettere
    Bravo

  5. Martin

    Aprile 19, 2022 at 9:08 pm

    ❤️❤️

  6. Flavio Ciasca

    Aprile 19, 2022 at 10:30 pm

    Grazie Stefano🙏🥰

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