C’è molta curiosità per lo scontro al Ferraris tra Genoa e Brescia. Le rondinelle a secco da quattro partite (pari casalingo con Venezia e Cittadella e due sconfitte brucianti a Cagliari e Bari), dopo un avvio di stagione entusiasmante, cercano il rilancio. Il Genoa vuole quel terzo successo consecutivo che lo confermerebbe squadra guida del torneo.
Il grifone è indicato da tutti come la squadra assolutamente favorita e la più attrezzata per la promozione in questa decisamente interessante serie B che, per il livello degli scontri sarebbe meglio chiamare A/2. Un campionato con una classifica ancora molto corta, in cui i valori sono ancora da assestare e consolidare.
In questo Genoa sempre più Albert dipendente, oggi c è anche curiosità per l’assenza di un Martinez che, dopo qualche dubbio iniziale, si è confermato un ottimo guardiano della porta rossoblù. In porta vi sarà il ventiquattrenne croato, nato a Zagabria, Adrian Semper, ingaggiato nel 2018 dal Chievo.
Blessin ha lavorato per rendere più pungente l’attacco, senza compromettere un assetto che vede nel controllo del centrocampo, fino ad ora sempre imposto, il suo punto di forza. Schemi per migliorare un attacco che , specie in casa, non riesce a concretizzare le tante occasioni prodotte. I risultati si sono visti, con un Coda davvero carico e determinante, cercano conferme sia oggi che nella prossima importante trasferta a Reggio Calabria.
Ora si aspettano progressi da un giocatore sicuramente importante come Aramu che non ha ancora espresso tutto il suo potenziale nel supportare l’attacco.
Genoa favorito anche se questo con il Brescia è un incontro in cui nulla risulta ancora decisivo, specie alla luce degli alti e bassi che registrano tutte le candidate alla promozione e non solo per gli scontri diretti.
In ogni caso occhio all’attacco, punto di forza delle rondinelle, con 14 reti in questi primi dieci turni, mentre la difesa non è proprio una saracinesca con 15 gol subiti (di cui 12 in trasferta, metà dei quali a Bari). Un test importante per confermare l’ambizione del grifone come prima della classe, mentre una ennesima sconfitta dei bresciani li porterebbe ancora più indietro nel nutrito plotone delle squadre che ambiscono alla promozione e potrebbe aprire una minicrisi. Questo dopo le sconfitte e i pareggi casalinghi caratterizzati da diverse distrazioni difensive costate molto care ai bresciani. Insomma una squadra che segna sempre ma che deve migliorare la fase difensiva e nel contrasto a centrocampo come cercherà di fare al Ferraris. Insomma il Genoa ha tutte le carte per imporsi ma occhio alle folate offensive delle rondinelle e alla loro voglia di rivincita.
Le ultime novità sulla partita riguardano la sostituzione dell’ottimo Pajac con probabilmente Sabelli o Czyborra. Mentre in difesa vi dovrebbe essere il rassicurante rientro di Bani a fianco di Dragusin ed Hefti.
Blessin potrebbe anche schierare all’ultimo momento qualche inattesa sorpresa per meglio fronteggiare i bresciani vista l’ampia rosa a disposizione.
L’ultima news è una nota triste. Il Genoa giocherà con il lutto al braccio per la scomparsa del papà di Strootman. Tutta la nostra vicinanza a Kevin ed ai suoi cari.
