La paura dei tifosi, guardano la squadra del Genoa, si stropicciano gli occhi, vorrebbero che questo periodo non finisse mai. Non credono quasi a quello che vedono, non possono vivere allo stadio il momento. Doppia sofferenza! Anomalia ? La squadra ottiene risultati con il gioco ! Cosa che alla Genova rossoblù, non capita spesso o per lo meno non capitava da tempo.
Oggi in un post su Fb, Lorenzo Benve, richiamava tutti gli iscritti al gruppo FB “Chi tifa Sampdoria intossica anche Te : digli di smettere… ” a leggere un Suo articolo intitolato “ CALMA E GESSO. “ Un articolo scritto molto bene, come sa fare Lui, dove analizza con precisione, lo schema tattico di Juric. Quello che chiede ai Suoi giocatori, quali sono i trucchi dell’Hellas.
Io Lorenzo lo conosco solo via epistola, abbiamo avuto, anche scontri di opinioni duri ma leali. Oggi ho risposto ai Suoi dubbi e a quelli di molti tifosi rossoblù. Ci sarà qualche piccola variazione ma solo per far comprendere meglio. Vi ripropongo qui sotto la mia risposta
“Lorenzo , pure io penso che vi sia troppo positività per la partita di sabato con l’Hellas.
Intanto con Torino schierato a specchio, non abbiamo potuto correre come volevamo, forse Eldor è stato schierato tardi. Pandev, nel primo tempo lo ricordo nel conquistare falli e nulla di più.
In pratica è stato ritenuto pericoloso e lo hanno quasi annullato.
Il correre; non sappiamo se è stato bravo il Torino oppure abbiamo avuto un passaggio a vuoto, di forma. Sicuramente Rovella è bravissimo ma non è Badelj.
In realtà, se mi guardo l’intervista del Croato oggi, capisco da cosa filtra tutto l’ottimismo del mondo, quando lui dichiara Kevin ( Strootman), è fuori concorso, un giocatore così intelligente, da lì capisco il momento di apoteosi che vive la squadra.
Allora penso non siamo abituati, come tifosi, momenti così… penso che possiamo vincere con chiunque e che comunque ce la giochiamo con tutti, anche se poi il risultato non ci sorriderà, non cambierà nulla. Il Genoa ora è ad livello altissimo, Juric lo rispetteremo ma non può farci paura !”
