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Editoriale

Juventus- Genoa 2-0 – il giorno dopo. Lasciamo lavorare la società

I tifosi rossoblù iniziano a mugugnare, almeno coloro che scrivono sui Social. Invece bisogna tenere duro, preparare una partita con quello che gli infortuni ti lasciano, poi scoprire che un altro tassello, importante nel centrocampo viene a mancare ( Badelj), scombussola i piani ulteriormente.

Certo al momento, la partite condotte da Shevchenko, non hanno portato i frutti sperati, nove titolari fuori, non aiuterebbero neppure il Bayern Monaco, 1 punto in 4 partite, 1 tiro in porta ieri che poi era un cross, non danno certo la visione giusta per il futuro.

Non immaginava nessuno che sarebbe stato così difficile, ma il progetto non cambia, bisogna andare avanti costruendo tutto mattoncino su mattoncino, non cambiano gli obiettivi, dei nuovi proprietari della società, fino all’inizio del mercato, poco si potrà fare ed oggi l’obiettivo è vincere 10 partite nel girone di ritorno. Nessuno altro !

Allora crediamoci ! Facciamo in modo di aspettare, pazientare, abbiamo tempo di rinascere atleticamente e tatticamente, ora c’è un derby, sappiamo quanto per molti di Noi è importante ma onestamente, vorrei che un giorno diventi semplicemente una partita come le altre.

I dirigenti della società, la proprietà era seduta in tribuna ieri a Torino, malgrado il destino avverso, non si abbatterà. È al lavoro per costruire, dalle macerie, dalle fondamenta, non importa, l’obiettivo è fare grande questa società, ritornareai vertici, il domani ci sorriderà !

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