Se sono stati fatti dei prigionieri o meno, lo sapremo nelle prossime ore. Sicuramente il braccio di ferro sulle scelte tra conservatori e rivoluzionari, ha visto i secondi trionfare.
Ricostruzione romanzata ma non troppo.
Dopo che per motivi ancora quasi completamente ignoti, Bruno Labbadia, in aeroporto, in Germania, pronto a partire per Genova, ha declinato l’invito, c’è stata una probabile, resa dei conti !
Alcuni senatori della squadra, avrebbero incontrato, il condizionale è d’obbligo, (mandati su ordine di chi? ), il Direttore Generale Spors, chiedendo di arrivare per l’allenatore ad una soluzione Italiana.
Nel frattempo lo stesso Direttore Generale, si confrontata con i papabili, non trovava però una programmazione condivisa, nei programmi e negli intenti. Nicola il più vicino, mai considerati Ballardini e Maran, probabilmente solo per una questione di discontinuità, con la passata gestione.
Mentre le discussioni si facevano sempre più accese a causa dello trascorrere del tempo , si avvicinava l’incontro di sabato con L’Udinese, Spors faceva partire un volo privato dagli Stari Uniti con direzione il Belgio. Nelle stesse ore, iniziava una fitta serie di telefonate con il Presidente dell’Ostenda, con il Bayer Leverkusen, con l’Atalanta. Nel momento in cui l’aereo da Miami si posava in territorio Belga, l’accordo con i dirigenti era già stato trovato e dopo lo scalo tecnico, rifornimento e quant’ altro, il volo ha continuato con destinazione Genova.
Imbarca in questo suo ultimo tragitto l’ ex allenatore dell’Ostenda Alexander Blessin; nel momento che sale sul volo è già, il nuovo allenatore del Genoa.
Un’ ultima comunicazione riservata a qualche media, le telecamere saranno pronte ad aspettarne lo sbarco.
Un vero e proprio “blitzkrieg” per bruciare sul nascere le perplessità della fronda interna alla società, non completamente a favore dell’arrivo di un nuovo mister Straniero.
Perplessità che si erano forse già materializzate tramite un fuoco amico, nel convincere il Labbadia a cambiare la decisione.
Spors ha fatto tutto questo con i poteri, concessigli dalla proprietà, la quale è sempre più convinta a portare avanti il metodo “Redbull”, il Direttore Generale e Blessin, hanno già lavorato insieme nel R.B. Lipsia.
Pertanto Blessin, sa cosa chiede Spors, questo è sicuramente un vantaggio per il futuro.
Nel frattempo dovrebbero essere state definite, le operazioni Amiri e Piccoli, un uomo di centrocampo e una nuova prima punta.
Se ci saranno, scosse telluriche all’interno della società, lo sapremo presto, sicuramente il Direttore Generale Spors, ne è uscito da queste operazioni, molto rafforzato.
