Pubblichiamo integralmente la lettera della tifosa e la replica del direttore.
A mente fredda sto leggendo, sulla prestazione di ieri del Genoa, una marea di stupidaggini una dopo l’ altra.
La delusione ci può stare al 96°minuto, io per prima lo ero….
Quello che sto leggendo da parte di stampa , eroi da tastiera , tv , è UNA VERGOGNA!
Gilardino HA ottenuto 38 PUNTI 11 VITTORIE 5 PAREGGI E UNA SCONFITTA.
Nel lungo cammino ha dovuto subire una lunga serie di infortunati ma ha creato un gruppo di atleti meraviglioso.
Il pareggio di ieri passa attraverso alcuni momenti tra cui giocatori con la febbre, assenze importanti Bani e Sturaro, e un errore nei cambi. L’unico fatto da Gilardino da quando ha preso possesso della panchina, unico in 38 punti messi in cascina.
Non vi Capisco ! Ci siete o ci fate ?
Ci sono persone che credono nella salvezza benché siano all’ultimo posto in classifica a poche giornate dal termine, della serie A.
Noi invece ci facciamo prendere dallo sconforto, per un pareggio contro una squadra, in trasferta, che ad inizio campionato era tra quelle indicate per la promozione ?
I Signori della carta stampata continuano a sobillare i tifosi, non avete VERGOGNA !? Malgrado questo c’è un noto ex giornalista che continua a dire, il Genoa viene TUTELATO ! Un minimo di DIGNITÀ, questo Signore, ritiene di averla ancora ?
Ma se il Bari non avesse segnato all’ultimo respiro della partita, avreste scritto le stesse cose ? Sappiamo tutti di NO !
C’è un finale di Campionato da conquistare, se venite allo stadio, fatelo per aiutare i ragazzi, perché sabato Bani giocherà probabilmente con la maschera, Vogliacco e squalificato, Sturaro non si sa se recupera, se siete negativi non venite !
Preferisco uno stadio mezzo pieno ma che spinga i ragazzi con tutta la forza !
ORA UN APPELLO AI RAGAZZI.
Abbiamo il destino nelle nostre mani ! Non guardiamo gli altri ! Abbiamo 4 punti di vantaggio da gestire, SE VOI RAGAZZI,
continuerete , con concentrazione e con quello che sapete meglio fare, titolari o sostituti, non avrete nessun problema ad ottenere la PROMOZIONE !
VAMOS GENOA
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Gentile signora Maria Angela,
Comprendo la sua legittima indignazione, animata dalla sua profonda e autentica passione rossoblù, per certi eccessi della carta stampata, amplificati dai social su cui tutti possono dire la loro.
Da parte nostra, come Genoani Foresti, cerchiamo di essere il più possibile obiettivi e critici senza scadere e farci trascinare in sterili polemiche, pur restando aperti e attenti a
quanto emerge dalla composita e spesso turbolenta realtà del mondo genoano.
Che questo campionato di B non sia una passeggiata per nessuno lo testimoniano i 23 cambi di panchine con annessi strascichi polemici.
Anche in serie A non c è squadra e allenatore che non passi da un giorno all’altro dalle stelle alle stalle.
Quello che conta, come da lei riferito, è che nel Genoa si sia dato vita ad un gruppo meraviglioso. Un fattore chiave per imporsi in un campionato di B mai così interessante
(record spettatori) e di qualità, con diverse nobili decadute che non demordono.
Bisogna essere folli per farsi prendere dallo sconforto per un pareggio in trasferta contro una squadra che onestamente per la tenacia messa in campo ha meritato il punto.
Certo vi sono i rimpianti e una valanga di se e di ma.. per una partita che ci trovava in vantaggio di due gol con qualche perplessità emersa sui cambi. Questo nel paese dei
milioni di commissari tecnici.
Ora conta guardare avanti e mantenere serenità nell’ambiente per un traguardo ormai ad un passo che impone massima compattezza e determinazione per saper superare
inevitabili difficoltà.
In tutta onestà non mi sembra che il Genoa abbia avuto regali. Il calcio è fatto anche di gol incredibilmente sbagliati e di miracoli all’ultimo respiro. Certo ci vuole fortuna ma alla fine i valori emergono sempre e ogni partita ha una storia a se.
Senza la polemica e una sana rivalità il calcio non sarebbe questo fenomeno di massa che appassiona e coinvolge ad ogni latitudine. Noi siamo per difendere quella passione
genuina e popolare rispetto a quella dorata delle sfide negli emirati tutto business.
Il grifone sta facendo un campionato eccezionale, non solo per punti e vittorie ma per la continuità, la determinazione, il pragmatismo e l’armonia che si è creata in una rosa ampia e di qualità.
Siamo di fronte al rush decisivo, per quelle che Gilardino ha definito “le sei finali” prima del sogno, con una concorrenza quanto mai agguerrita. Saranno sei finali impegnative
perche in questo campionato gran parte delle squadre è ancora in gioco per playoff e payout.
Vero un conto sono le critiche costruttive un conto e gettare l’acqua sporca con il bambino, tipico di certi eccessi di discutibile iper criticità. Poi tutto è migliorabile.
In questo momento contano risultati e serenità in una squadra chi e ha recuperato Coda dopo critiche e polemiche che avevano condizionato il giocatore.
A critiche e chiacchiere che emergono nella ribollente, calorosa e inevitabilmente polemica pentola a pressione del tifo genoano rispondono i fatti.
I fatti sono i punti conquistati e il livello di gioco espresso in un campionato avvincente in cui non esiste partita dall’esito scontato tra continue sorprese. Nel circo del calcio tutto è
costantemente in discussione e Gilardino si è conquistato sul campo la sua credibilità di allenatore di livello con un umiltà e e un pragmatismo apprezzato da media e sportivi.
Il suo contributo più grande è quello di aver trasmesso compattezza e armonia all’ampia rosa di giocatori e all’ambiente.
Occorre guardare avanti e non farsi trascinare da inutili polemiche, tanto più per scempiaggini di pseudo esperti.
La democrazia è anche questo.liberta di opinione e di critica, anche quando non ci piace.
Un caro saluto.
Moreno D’Angelo.
