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calcio e cronisti

Massimo Orlando. Amo le radiocronache con partite vivaci non tattiche e ammiro Spalletti.

Abbiamo incontrato Massimo Orlando ex calciatore e ora commentatore sportivo Rai.

E’ stata l’ occasione, nella simpatica chiacchierata, per porgli alcune domande riguardanti anche il momento attuale del calcio italiano e del Genoa.

Massimo Orlando, nato a San Donà di Piave il 26 Maggio 1971, da calciatore è stato un ottimo trequartista. Una carriera che, dal 1987 al 2001, l’ha visto in società come Reggina, Juventus, Fiorentina,Milan e Atalanta.

Orlando appese le scarpe al chiodo soprattutto per motivi fisici ed è rimasto a vivere a Firenze, città dove ha maggiormente giocato e mostrato il suo innato talento.

Il campione veneto, dopo alcune esperienza professionali, si sta dedicando a fare il commentatore sportivo tecnico ed opinionista dei programmi calcistici Rai.

Con Francesco Repice a Radio Rai formano un tandem pazzesco. Proprio in queste ultime partite di coppa campioni, molto emozionanti come quella tra Porto ed Inter allo stadio Dragao, i due si sono confermati come coppia gemelli del goal.

 

Massimo sei stato un grande giocatore ed hai giocato con tanti fuoriclasse, purtroppo hai avuto un passato  entusiasmante e sfortunato per gli infortuni, però qual è stato il momento più bello della tua carriera e quello meno?

L’esordio a Napoli nel 1990 contro Maradona. Un’emozione incredibile che diventa come un premio a tanti sacrifici.

Tra l altro esordire contro Diego Maradona, che ricordo in campo come una persona molto buona, non è da tutti.

Il momento più brutto il 1994 quando sono iniziati i miei problemi al ginocchio con i quali convivere non è stato per nulla facile nel prosieguo della mia carriera.

Cosa t’ ha spinto a fare il commentatore e non l’ allenatore come tanti tuoi compagni o ex giocatori ?

Non ho mai pensato di fare l’ allenatore son sincero.Ritengo l ‘allenatore un ruolo faticosissimo , devi mettere insieme 30 teste diverse e, tra tattica, video devi stare 12/14 ore al giorno sul pezzo. Non era da me.

Quale è stato il tuo percorso da cronista?

Ho iniziato con La7 poi mi ha chiamato Radio Rai, Sono entrato in sordina poi ho preso confidenza e ora devo dire che la radio mi sta dando grosse soddisfazioni anche perché lavoro con grandi professionisti.

Il tuo compagno migliore di radiocronaca?

Francesco Repice.  Attualmente ho la fortuna di lavorarci insieme . E’ bravissimo.

Raccontaci qualcosa su Francesco Repice?

Francesco è molto simpatico, molto alla mano e anche fuori dal lavoro è molto divertente.

E’ tifoso della Roma, non l’ ha mai nascosto, ed è un professionista pazzesco, alla vecchia maniera come piacciono a me.

Ha una capacità incredibile di intensificare i finali delle partite, viene naturale in quei momenti lasciarlo andare, mantiene un ritmo pazzesco. Ha tanta passione per il suo lavoro e trasmette emozioni forti.

Qual e’ Massimo secondo te la radiocronaca ideale?

La radiocronaca ideale capita dove c è la partita non troppo tattica.

Nelle partite tattiche non c e’ molto da raccontare mentre le partite aperte, non per il risultato, ma per l atteggiamento delle squadre, le radiocronache son brillanti inevitabilmente.

Per fare un esempio è stato bello fare Chelsea-Borussia Dortmund e molto meno fare Porto-Inter nell’ultimo turno di Champions.

Parliamo dello strepitoso Napoli che ne pensi?

Penso che sia soprattutto merito di un grandissimo lavoro di Luciano Spalletti.

Conosco molto bene il mister posso dire che è una bravissima persona ed è tatticamente preparatissimo.

In più, in Italia, viene erroneamente considerato un perdente ma, in realtà, è esattamente il contrario e lo sta dimostrando ampiamente.

Vivi a Firenze da tanti anni cosa pensi della stagione della Fiorentina ?

Da inizio anno difendo a spada tratta la squadra viola.

Finalmente han trovato la quadra tra tattica e buona condizione.

La squadra ora gioca, segna, sta bene fisicamente ed è ancora nella possibilità di vincere due trofei.

L ‘allenatore Vincenzo Italiano è un allenatore preparato e moderno.

Nella prima parte della stagione la Fiorentina ha insistito su alcuni giocatori che non hanno reso per quanto nelle loro capacità e, di conseguenza, i risultati sperati son tardati ad arrivare.

Oggi ci sono stati i sorteggi di Champions come è andata alle italiane secondo te?

Penso che all’Inter sia andata molto bene mentre tra Milan e Napoli  può succedere davvero di tutto.

La nota estremamente positiva è che ci sono buone probabilità di portare una squadra italiana in finale di Champions dopo tanti anni.

In finale dovessi fare un pronostico io prevedo Manchester City o Bayern perchè a mio parere hanno qualcosa in più delle altre.

Infine Massimo ti chiediamo un commento sul Genoa e sul campionato di serie B

Il campionato di serie B è terribile come da sempre .

L ho fatto anche io e ricordo la fatica ancora ora.

E’ un torneo tremendo dove tutti possono battere tutti.

Sul Genoa penso che il Frosinone sia duro da andare a prendere , ma son certo che per il secondo posto i rossoblu la spunteranno grazie alla qualità della rosa e soprattutto grazie al pubblico pazzesco che tutti invidiano ai grifoni.

 

Vivo a Firenze. Sono appassionato di calcio e di tutto ciò che ruota intorno al pallone,ben oltre la mera cronaca sportiva . Sono papà di due bambini. Gioco da sempre a calcio e ho un innata ammirazione per chi non si arrende al conformismo.

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