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Analisi e opinioni.

Mateo Retegui: si o no?

Sarà forse una conseguenza del trionfo mondiale della nazionale argentina o, forse, un’occasione da un milione di dollari vista da un grande scout, l’unica verità è che Mateo Retegui ha segnato due goal per gli azzurri.

È passato dall’essere un sostituto nel Boca Juniors ad essere un capocannoniere nell’ultimo campionato argentino con il Tigre.

Roberto Mancini ha paragonato addirittura Retegui ad un leggendario marcatore di calcio mondiale come Gabriel Omar Batistuta.

Guidato dal padre “el Chapa” Retegui, rappresentato da Francesco Totti e difeso dall’allenatore della nazionale italiana Roberto Mancini, Mateo vive il suo momento d’oro e sogna i Mondiali del 2026.

Cosa c’è dietro il suo salto? È un caso isolato o è la punta di diamante dell’approdo in Italia di altri giocatori argentini ?

In Italia genera ammirazione entusiasmo ma anche dubbi oltre che polemiche.

Retegui è più forte dei vari Scamacca Pinamonti,Raspadori? i centravanti italiani sono più scarsi della punta del Tigre?

Retegui ha segnato all’esordio contro l’Inghilterra e poi di testa  su calcio d’angolo, contro Malta.

Mancini in entrambe le partite l’ ha fatto partire titolare .

Mateo al suo ritorno in Argentina ha ringraziato pubblicamente il mister : “Mancini mi ha dato l’opportunità e successivamente la fiducia per poter giocare le due gare da titolare. Sono grato a lui e ai miei compagni di squadra che mi hanno sostenuto”.

In Argentina c’è meno seguito per l’esordio di Retegui.

Forse perché la celebrazione del mondiale ottenuta dallo Scaloneta è appena cominciata.

Chi si pone la domanda sono principalmente i tifosi del calcio del Tigre che sperano di continuare a contare sul contributo di Mateo Retegui.

I tifosi del Boca invece vedono che la dirigenza del club è più interessata a venderlo e, possibilmente, ad un buon prezzo.

Sta di fatto che il cartellino del centravanti argentino appartiene al Boca Juniors, ma dietro ci sarebbe anche un accordo tra Román Riquelme (vicepresidente e leader assoluto del cda Xeneize) e Sergio Massa (ministro dell’economia dell’Argentina e leader del Club Atlético Tigre) .

Genoaniforesti.com ha scritto del collegamento Boca e Tigre e dei diamanti Retegui e Colidio più di sei mesi fa.

Abbiamo parlato del contesto in cui il Boca ha dato giocatori al Tigre, con l’idea che possano guadagnare ore di gioco e crescere, vista la mancanza di un posto dove giocare nella prima squadra degli Xeneizes.

Si è discusso anche del legame Riquelme /Massa e, soprattutto, delle condizioni di Mateo Retegui.

Sei mesi dopo quell’articolo, avviene l esordio nella nazionale italiana di Retegui  tra mille polemiche.

Perché Roberto Mancini ha convocato Retegui quando in Italia c’erano altri centravanti ?

Quanto è importante che Francesco Totti, idolo della Roma e della Nazionale, sia il suo rappresentante?

In Italia non è escluso che la convocazione sia stata sia un favore a Totti, da parte di Mancini.

Più che Retegui, si ipotizza che sia solo la punta di diamante di altri calciatori argentini che, vista l’impossibilità di giocare nella nazionale del loro paese ,cercano altre strade.

L’appeal dei giocatori argentini nell’ andare a giocare nella Nazionale italiana è molteplice.

Possono vedersi rappresentare da una potenza mondiale nel calcio ma anche ottenere un trasferimento in uno dei migliori campionati del pianeta.

Alcuni club come Internazionale, Milan, Lazio, Roma parrebbe siano interessati ad acquisire Mateo Retegui.

Intanto in Italia si stanno già consultando argentini di spicco come Hernán “Valdanito” Crespo per un possibile approdo all’Inter del bomber argentino:

“Lautaro Martínez e Mateo Retegui  sono diversi ma potrebbero integrarsi anche se sono due centravanti”.

inoltre Crespo ha dichiarato:

“Conosco Retegui e sostengo che l’Italia ha fatto benissimo a convocarlo e lanciarlo il nostro compito ora è proteggerlo e non mettergli troppa pressione”.

In Italia ci si divide tra chi è felice ed entusiasta e chi è a disagio e arrabbiato per lo spazio perso da un altro giocatore italiano locale.

Boca e Tigre, dal canto loro, guardano con sospetto il calciomercato e starebbero chiudendo l’accordo per essere soci nella futura cessione. Retegui è, formalmente al 100% un giocatore del Boca, ma il Tigre ha la possibilità di acquisire il 50% del cartellino, per un valore di 2,3 milioni di dollari.

Riquelme e Massa si fregano le mani…


Vivo a Firenze. Sono appassionato di calcio e di tutto ciò che ruota intorno al pallone,ben oltre la mera cronaca sportiva . Sono papà di due bambini. Gioco da sempre a calcio e ho un innata ammirazione per chi non si arrende al conformismo.

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