Riassestamento finanziario in corso in casa Genoa. Ad un anno dall’arrivo di 777 Partners, l‘holding americana ha dovuto ricorrere al mercato per dare ossigeno ad un quadro finanziario appesantito dalle perdite pari a 42,7 milioni di euro del bilancio societario 2021 e da ulteriori esposizioni legate ai primi tre mesi del 2022. Un bilancio che, com’è noto, è stato approvato con l’unico voto contrario dell’ex patron Preziosi. Per quanto riguarda l’inizio 2022 si registrano ulteriori esposizioni pari a circa 19 milioni di euro.
Ha fatto un certo scalpore che parte dei nuovi prestiti erogati ben 10 milioni di euro pervengano da Tifosy Ltd. Una società inglese, specializzata in consulenze e interventi finanziari nel mondo dello sport, che fa capo al sampdoriano Gianluca Vialli. L’operazione ha visto l’intervento del fondo britannico Fasanara, anche se la reale erogazione dei fondi è arrivata da un fondo lussemburghese controllato da Fasanara. Certo più che il cenno alla sponda blucerchiata, legata al nome di Gianluca Vialli (che oltre della Samp, è stato bomber della Juve e Chelsea), ha colpito il livello quanto mai elevato toccato dagli interessi pari all’11%.
Perfezionata da un ulteriore operazione in corso, pari a 12 milioni di euro, tramite Banca Sistema. In realtà si tratta di un plafond disponibile, a garanzia del quale la società finanziaria ha preteso il 25% della società che controlla il Genoa CFC, ovvero la 777 Genoa CFC Holding.
Lo sforzo operato da 777 Partners attesta e conferma come, anche sul piano finanziario, vi sia la volontà di mantenere un livello di risorse e un equilibrio in linea con quei propositi di impegno sia sul piano calcistico che verso la città.
Ovviamente, anche per le finanze del grifone, il vero toccasana sono.le vittorie e un sereno viaggio verso la A.