Non è il primo, non sarà l’ultimo, perché viene messo sulla croce?
Pietro Pellegri, ieri ha esultato come molti altri prima di lui, verso la gradinata avversaria, dopo un goal a Genova, portandosi le mani vicino alle orecchie, per evidenziare il silenzio dei tifosi avversari, dopo la rete a seguito di una punizione battuta a sorpresa.
Tifosi che lo avevano fischiato, durante tutta la partita essendo appunto un ex Genoano. Torino che ha in rosa più ex rossoblù a partire da Mister Juric, alla guida della panchina Granata.
Ebbene Pellegri ha fatto il gesto, non certo verso delle educande. Premesso questo le scuse fatte in primis da Juric, sono sbagliate, obbligare in seconda battuta alle scuse anche il ragazzo è niente di meno di un ulteriore errore.
Correggere è giusto, va bene, valga però per tutti, cosa di cui dubito !
