Continua ad avanzare il quartetto che punta alla serie A, con un Genoa che raggiunge la Reggina a quota 36, dietro alla capolista Frosinone (42 punti).
Proprio dai calabresi è arrivata l’immancabile la sorpresa, in questa ventesima giornata, con l’inattesa sconfitta degli amaranto in casa contro la Spal. “Un assalto di trenta tiri”, ha ricordato Inzaghi, che non ha portato a nulla e, come spesso avviene in questi casi, alla prima occasione si subisce anche il gol.
Nel plotone di testa ha fatto rumore il 4 – 0 con cui il Bari (33 punti) ha liquidato un Parma che sembra aver perso lo smalto per puntare alla promozione. Altro discorso vale per il Cagliari che, sulle ali dell’entusiasmo portato dall’arrivo di Ranieri, ha tutte le carte per rientrare tra le squadre in lotta per la serie A.
Molto avvincente e incerto è quanto avviene in fondo alla classifica, dove si confermano i progressi del Perugia di Castori, (fermato a fatica dal Palermo sul 3 a 3), che raggiunge un Venezia (20 punti) che , seppur sconfitto dal Genoa, ha confermato grandi segni di ripresa con un ordinato impianto di gioco e un attacco pericoloso. Si può dire che la lotta per non retrocedere coinvolga metà delle squadre di questo avvincente campionato.
E’ evidente che niente come le vittorie diano morale, ed i sofferti tre punti presi con il Venezia hanno rafforzato la coesione e la determinazione del Genoa targato Gila alla terza vittoria consecutiva. Un gruppo in cui emerge gioia e compattezza insieme a quella sicurezza. manifestata dal portiere Martinez, davvero risolutivo nella vittoria con i neroverdi.