94° di Genoa – Napoli, i Partenopei sono tutti in avanti a cercare il goal del pareggio. Per recuperare, una prestazione, per alcuni versi sfortunata, per altri invece, la dimostrazione di aver sottovalutato l’impegno. In realtà i meriti del Genoa, sono evidenti. Lo sforzo in avanti del Napoli, ha prodotto una sola rete, a fronte delle due subite, per una respinta del giocatore Genoano, Portanova, trasformata in un assist per Politano.
Il pallone è in come dicono gli Inglesi “ In the box”, in area, sui piedi di Scamacca, il 9 del Genoa, lo protegge col corpo dall’attacco, del giocatore Napoletano, Mario Rui. Il Genoano ruota col corpo, tenendo la palla davanti a sé stesso e con la gamba sempre davanti all’avversario. Un esercizio da scuola calcio, di solito lo vediamo applicato dal difensore, quando protegge una palla che è destinata alla rimessa dal fondo.
Mentre il Genoano ruota, Mario Rui, aggancia col suo piede l’arto avversario, cadendo oltretutto in modo forse esagerato. L’arbitro Manganiello, lascia correre e ammonisce il Napoletano, per proteste!
Il Var non può intervenire, l’arbitro era a due passi e non c’è l’errore grave, una valutazione. Non sappiamo se, un altro fischietto avrebbe concesso la massima punizione.
Il Napoli, si è detto molto contrariato da questa decisione, i media si sono schierati, non in maniera univoca.
Gazzetta dello Sport, appoggia la decisione arbitrale, come lo fa anche la Domenica Sportiva. 90° Minuto e Corriere dello Sport Stadio, rimarcano le proteste Napoletane, dicendo e scrivendo che il fallo era da sanzionare.
Già il fatto che il giudizio non è uniforme, al di là delle bandiere, dimostra che la decisione presa era quella giusta.
Nella foto Il Mattino – l’arbitro Manganiello.
