Partita equilibrata, un mezzo errore di Sirigu condanna il Genoa, troppe palle perse, mai sulla seconda palla, contrasti a favore dei Blucerchiati.
Il Genoa entra in campo con vigore ma la tranquillità blucerchiata fa la differenza. le fasce oggi non hanno funzionato, Frendrup da una parte, Vasquez dall’altra hanno sofferto.
Il Mister della Sampdoria, Giampaolo, fa la differenza inserisce Sabiri con libertà di colpire, spazia e si trova sempre ovunque, i rossoblù in campo non riescono a contenerlo.
La Sampdoria non sembra un ostacolo insormontabile ma, trova l’azione giusta dove da destra a sinistra al centro si inserisce Sabiri, trova un distratto Sirigu. Siamo al 25° primo tempo.
Il resto della partita è fatto di assalti Genoani e contropiedi blucerchiati. Fino al recupero del secondo tempo dove un fallo di mano dopo un colpo di testa di Destro, concede al Genoa, dopo che Maresca lo rivede al Var, il rigore.
Criscito, posa il pallone sul dischetto, ma la pressione di un rigore, decisivo per la stagione, sotto la Nord, diventa un macigno che toglie le certezze. Non sembra che oltre l’angolazione, la forza sia stata sufficente, Audero ha respinto !
Il Capitano Mimmo Criscito, si è preso la responsabilità bisogna dirgli grazie comunque, solo chi non ha coraggio, non sbaglia mai. Grazie per quello che ha fatto per il Genoa in questi anni, grazie per l’attaccamento alla maglia, grazie per quelle lacrime più sincere che mai.
Il rigorista era il Capitano, c’è sempre la discussione, riguardo i rigori decisivi, se farli tirare per l’esperienza o farli eseguire a un giocatore giovane e senza emozioni. La questione rimane aperta.
Crollano le possibilità di salvarsi, oggi dopo la sconfitta del Cagliari, anche un punto sarebbe stato importante. Non vediamo la luce !
