Dal nostro inviato Giuseppe Provero.
Il derby della Mole, delude dal punto di vista del gioco soprattutto a causa di una Juventus che mai ha dato la sensazione, di giocare ai livelli a cui ci ha abituati
Eppure i bianconeri erano partiti bene . Nei primi 20 minuti di gioco hanno inanellato 4 conclusioni a rete,con Chiesa sempre protagonista, il quale porta in vantaggio la Juventus.
Da quel momento la luce della squadra bianconera, si è spenta, ingarbugliandosi in trame di gioco farraginose ed il Toro, su un tiro di Mandragora non trattenuto da Szczesny, corretto in rete da Sanabria, perveniva al pareggio.
Il secondo tempo si apriva con un passaggio indietro errato di Kulusevski, metteva Sanabria in grado di battere a rete eludendo l’intervento di Szczesny, non esente da responsabilità.
Il Torino ,dal canto suo, non ha mai perso l’ordine con cui mister Nicola l’ha messo in campo ed ha giocato una partita onesta, senza mai perdere fiducia come accaduto a Crotone.
Il centrocampo bianconero è sembrato essere come il mio compito in classe di fisica ai tempi del liceo ” ai limiti della follia “,con interpreti fuori ruolo e non all’altezza. Probabilmente anche per le assenze forzate o decise dal tecnico.
A 8 minuti dal termine la Juventus acciuffava il pareggio in un’azione dallo sviluppo casuale, con CR7 sul filo del fuorigioco.
Il Torino, non perdeva la propria lucidità, malgrado il forcing bianconero, portando a casa un pareggio più che meritato.
Nella foto; Sanabria con la maglia del Betis.
