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Davide Ballardini

Tra gli acquisti di mercato: Buscopan e Ansiolitici

Il primo da prescrivere al Mister, il secondo ai tifosi.

A 3 giorni dalla prima di campionato, Ballardini – che ha un contratto regolare – ha mal di pancia. Ovviamente, il primo pensiero dei (soliti) tifosi è che non gli sia piaciuta la squadra allestita e quindi la colpa sia del Presidente. Il mio, invece, è ben diverso: oltre ad informarmi e confermare il problema essere di altra natura, non posso non ricordare l’intervista, di cui peraltro scrissi all’interno di un articolo dedicato ad uscite poco felici, se non inaccettabili, del tecnico, in cui dichiara sostanzialmente: la società sa quello di cui ho bisogno, ai giornalisti non dico, ma sono stato chiaro e fermo. Quindi, senza voler rimarcare come tale affermazione suonasse già da parac…adute, logica vuole le scelte di rosa siano state avallate e che se così non fosse, avrebbe potuto a tempo debito stoppare il tutto, mentre aspettare i pochi giorni precedenti l’esordio di campionato suona quantomeno improbabile. Da donna, poi, le cui elucubrazioni per antonomasia sono molto più complesse di quelle del sesso opposto,  potrei pensare, vista anche la formazione schierata in Coppa, sia una mossa vendicativa: mi hai dato dello scarso, non volevo tornare ma per amore (e per l’assegno) sono arrivato, ho salvato la squadra rinforzando la mia immagine e posizione coi tifosi, ora sono pronto allo sgambetto dopo aver posizionato bene le pedine affinché ne esca eroe contro il mostro cattivo. Ma sono solo ironiche annotazioni!

Dopo il colloquio con il Presidente, ci risulta tutto rientrato. D’altra parte, ogni dipendente che firmi deve rispettare il contratto, salvo la possibilità di dimettersi rinunciando agli emolumenti e, in questo caso, all’amore del suo pubblico – anche se sono certa troverebbe il modo di divenire un martire. Le voci continuano e il timore vero è che lui, non volendo rinunciare “ad allenare” (avendo esordito in Coppa, sarebbe bloccato), possa fare un pensierino all’esonero. Dubbio lecito che mi aspetto il campo smentisca, magari non con i risultati, visto le prime di 2 con Inter e Napoli, ma con schieramento e gioco.

In questo già complicato quadro, si inserisce l’imminente cessione di Destro. E via ai discorsi: siamo senza punte, gli altri sono giovani, si è venduto l’ultimo vendibile. A tal proposito vorrei portare alcune osservazioni:

  1. ieri si è parlato di Henry: in un primo momento le lamentele perché “ma chi è”? Oggi, dopo l’arrivo al Venezia il nuovo Messi perso
  2. il campionato scorso, quando Destro rimase con la clausola dei 10 goals, tutti a criticare e ricordare quanto fosse scarso.
  3. unendo i due ragionamenti: l’anno scorso iniziammo con il criticatissimo Destro e lo sconosciuto Shomurodov cui si preferiva Pavoletti o un altro “pronto”, al 21 agosto 2021, rimpiangiamo entrambi…

Che manchino innesti tra cui un attaccante è palese, ma la tempistica farebbe ben pensare che l’ex (Genoa) Siena, Roma, Milan, Bologna non sia gradito da Ballardini che, a seguito dell’incontro chiarificatore, ne abbia chiesto la sostituzione.

Capitolo Bentaleb. Anche qui, ci vorrebbe un po’ di freddezza: un professionista che si ritrovi svincolato a 26 anni nonostante le buone caratteristiche (ovviamente, divenute eccelse appena non tesserato), già qualche dubbio lo dovrebbe instillare, quantomeno sul carattere per fare un esempio; se poi questi sia costretto a due visite mediche già consci dei due interventi inguinali, la deduzione non può certo essere utopica. Cogito ergo concludimus che altro dev’esserci e che magari il rispetto della privacy e la volontà del giocatore di trovare altra sistemazione con richiesta dunque di mancate comunicazioni ufficiali, abbiano portato il Genoa al corretto, rispettoso e apprezzabile silenzio.

 

Nel frattempo, per aggiungere un po’ di pepe, si legge dai colleghi di Gazzetta online il Genoa essere bloccato sul mercato insieme ad altre 6 (poi 5 avendo Lotito versato 10 milioni di euro freschi) per l’indice di liquidità. La news – risalente a marzo – piace a molti detrattori che ne cavalcano il malumore conseguente quando la realtà, come anche detto ieri in diretta a Radio Skylab dopo verifica, non è affatto tale.

Quindi:

Ballardini ha preso il Buscopan, consegnatogli direttamente dal Presidente ed il cui effetto speriamo duri o, diversamente, termini in una scelta di correttezza con dimissioni e dichiarazione ufficiale, possibilmente a 2.

I tifosi galoppano sulla propria genovesità tra mugugno e disperazione ascoltando qualsiasi voce negativa, denigrando chiunque sia nominato nella lista degli arrivi, salvo quando vada altrove o non sia effettivamente un buon giocatore per cui viri immediatamente sul “tanto è bufala/non arriva”. A loro un ansiolitico mischiato ad antidepressivi.

Questa sera si scenderà in campo di fronte ad una delle squadre più forti d’Italia, apparsa già in forma e con un Inzaghi dal gioco spumeggiante, propositivo e ben lontano dallo stile attesa e ripartenza precedente; con una squadra incompleta certamente, ma che se schierata al meglio – non come in Coppa, in cui molte scelte non possano nemmeno essere attribuite ad esperimenti – potrà quantomeno non immolarsi a vittima sacrificale bendata e legata. Approfitto per ricordare come la confusione derivi per lo più da chiarezza nei ruoli che si dovrebbe evitare di attribuire per vicinanza a quello di competenza, nell’assegnazione dei compiti e nella esplicitazione di posizione ed atteggiamento nelle diverse situazioni (ogni riferimento ad intervista finale dopo Genoa Perugia NON è puramente casuale)

 

 

Genova, 26 Aprile 1977 “Io parlo di Comunicazione – ufficio stampa e media relation - Siti Web. Papà chiede quando smetterò di giocare e disegnare e mi troverò un lavoro vero. I genitori la sanno lunga...” Consulente per la comunicazione aziendale e politica da oltre 15 anni è socia della PVD Consulting insieme a Pietro Avogadro, sistemista ed esperto in privacy. Inizia il proprio percorso a Milano, in un’agenzia di comunicazione dopo uno stage legato al Master di specializzazione per tornare a Genova ed intraprendere il percorso lavorativo indipendente. Non è stato semplice, la sua città la accoglie con diffidenza: giovane donna, spesso si sentiva chiedere dove fosse il suo capo. Ma ha saputo destreggiarsi, crescere e creare un’impresa piccola, ma solida anche grazie alla continua voglia di evolvere, aggiornarsi e, soprattutto alla testardaggine: “E’ stato difficile affermarsi, ma l’entusiasmo che veniva percepito apriva lo spiraglio. Qualche volta non è bastato, altre è servito ad iniziare un percorso. Alla fine, posso dire essermi tolta molte soddisfazioni e qualche sassolino…” Consegue il titolo in diversi Master tra cui quello in “Ufficio stampa e media relation” del sole 24 Ore, “Digital marketing” con Studio Samo e “Consulente politico e marketing elettorale” con Eidos Communication. Tra Milano e Roma la voglia di migliorare si fa sempre sentire senza esaurirsi: “Forse è questo il mio jolly, non mi accontento mai”. Il ruolo che le piace più ricoprire è quello di addetto stampa, ma ama collaborazioni e consulenze che la portino a studiare nuove realtà e preparare i clienti ad affrontare il mondo della comunicazione sempre più visual ed incentrato sui social. I suoi clienti spaziano da realtà medio grandi di diversa natura, associazioni sportive, politici e liberi professionisti, a start up per cui studia piani di lancio. Sempre attiva, tanto da mettere il lavoro al primo posto, quando le si chieda come stia, risponde raccontando delle proprie giornate professionali. Per passione, entra in contatto con il mondo della televisione e della radio. In particolare, oggi, conduce insieme ad Angelo Arecco una trasmissione settimanale di informazione su Radio Skylab che vanta grandi ospiti e seguito. Ha scritto per alcune testate online, creato blog: “Non sono certa di dove mi condurrà la vita, amo cambiare e detesto i titoli sterili. Di certo scriverò. Questa è l’unica certezza: l’ho sempre fatto e so farlo bene!” Nell’ambito sociale, è responsabile regionale di Unavi (Unione Nazionale Vittime)

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