@GenovaCFC
Appena dodici giorni dopo la vittoria casalinga del Genoa contro il Benevento in Coppa Italia, le due squadre si sono affrontate per la seconda di campionato.
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Il grifone ha il morale alto ,e’ reduce dal trionfo di Venezia, mentre il Benevento arriva da due sconfitte, l’ultima interna e inaspettata col Cosenza.
L’allenatore del Genoa Alexander Blessin in settimana ha lavorato soprattutto sulla concentrazione, chiedendo di mantenere la stessa per tutta la gara, mentre l’allenatore delle streghe (simbolo del Benevento) Fabio Caserta ha una squadra col morale a terra ma forte tecnicamente e chiede una reazione di carattere ai suoi giocatori.
In settimana si e’ anche parlato ,in caso di sconfitta ,di un esonero dell allenatore e, tra i futuri papabili, il più accreditato pare Daniele De Rossi.
Insomma ci sono tutte le prerogative tra tecnici preparati e giocatori in campo per vedere una bella partita intensa e tecnica.
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Serata serena, terreno di gioco in buone condizioni, stadio Marassi in grande spolvero per la prima uscita casalinga di campionato del Genoa 2022/2023, gradinata Nord esaurita, presenti i diciannovemila abbonati ma anche molti paganti per complessivi venticinquemila spettatori.
Arbitra il Signor Ivano Pezzuto di Lecce.
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Le formazioni ufficiali:
Mister Alexander Blessin conferma l undici vittorioso di Venezia, nessuna variazione.
Martinez confermatissimo tra i pali, da sinistra a destra i quattro difensori sono: Pajac Bani Dragusin Hefti, i quattro di centrocampo sono: Frendrup e Badelj nel mezzo, Albert e Portanova sugli esterni, mentre le punte sono bomber Massimo Coda e Caleb Ekubal.
Nel Benevento, l’ allenatore Fabio Caserta, a differenza della prima giornata di campionato, cambia modulo, giochera’ col cinque tre due, esclude i due sudamericani offensivi Andres Tello e Diego Farias ed, al loro posto, vengono schierati la punta Antonino La Gumina ed il difensore Riccardo Capellini.
La cronaca:
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Al minuto numero quattro il Genoa segna con Manolo Portanova ,a seguito di un corner ,ma il Var, correttamente, annulla la rete per fuorigioco di Albert.
Un minuto dopo Francesco Forte per il Benevento tira da fuori area, ma para facilmente Martinez.
Al ventitreesimo minuto pallone d’ oro in profondità di Coda per Portanova che si scontra con il portiere Paleari e cade, l’ arbitro Pezzuto fischia calcio di rigore, poi, richiamato al Var, annulla, ma i dubbi rimangono ampiamente.
Al trentaduesimo Massimo Coda sfiora la traversa con una buona giocata personale.
Al quarantesimo Benevento vicino al goal, tiro da fuori deviato da Hefti e sul susseguente tiro di Viviani il portiere Martinez salva deviando in corner.
Tre minuti dopo cross di Albert ma Coda colpisce male e l’ occasione sfuma.
Fine primo tempo, risultato zero a zero dopo ‘solo’ due minuti di recupero concessi dall arbitro Pezzuto e con due ammoniti, Viviani e Cappellini, entrambi del Benevento.
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Poche emozioni, partita combattuta,rimangono molti dubbi sul rigore non concesso al Genoa dopo la verifica al Var.
Si riparte nel secondo tempo con gli stessi ventidue uomini in campo del primo tempo.
Al minuto cinquanta Badelj tira, da dentro area, dopo una bella azione in profondita’ di Coda e Portanova ,ma Paleari si supera ed evita il goal.
Al minuto cinquantacinque La Gumina su cross di Forte tocca male,Martinez esce bene ed evita il goal per le streghe.
Un minuto dopo Acampora sfiora il palo con una botta secca di sinistro da fuori.
La partita non si sblocca, Manolo Portanova ammonito al minuto sessantuno per un fallo a centrocampo.
Al sessantatreesimo Frendrup sfiora l incrocio dei pali con una botta di destro da fuori area.
Al sessantaquattresimo primi cambi Genoa ,escono Portanova e Ekubal ed entrano Jagiello e Yeboah.
Tre minuti ed il croato Pajac tira una botta da fuori forte ma paleari devia in angolo.
Sull angolo seguente bomber Coda tira a botta sicura ma Paleari si supera di nuovo.
Il Genoa in questo secondo tempo sta schiacciando il Benevento.
Al settantaduesimo incomprensione tra Martinez e Frendrup ma il Benevento sbaglia.
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Al settantatreesimo Albert fa tutto da solo, passa a Yeboah la palla che tira addosso a Barba ma l’arbitro, dopo controllo Var, ferma il gioco per fuorigioco di Yeboah.
Nel Benevento entrano Tello e Foulon per Acampora e Masciangelo.
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Al minuto ottantaquattro Albert viene anticipato all ultimo da Letizia, era arrivato solo davanti a Paleari dopo una discesa personale.
Escono Coda e Bani per Yalcin e Ilsanker.
Al minuto ottantanove botta di Yalcin da fuori area ma Paleari stasera e’ insuperabile e devia.
Cinque minuti di recupero
Non succede nulla e finisce zero a zero.
Gli abbracci finali dei giocatori del Benevento con il tecnico ed il suo staff la dicono lunga , il Benevento e’ venuto a Marassi principalmente per cercare di non perdere, ha cambiato anche modulo pur di portare a casa anche solo un punto.
Il Genoa, soprattutto nel secondo tempo, e’ stato indubbiamente un bel Genoa, si sono trovati di fronte un portiere in serata magica ed un arbitro discutibile.
Le statistiche finali dicono che il Genoa ha fatto tredici tiri in porta, ha tirato otto corner e ha avuto il possesso palla al sessantaquattro per cento, di contro il Benevento ha fatto sette tiri, un corner e trentasei per cento di possesso palla.
I migliori in campo a mio parere nel Genoa sono stati Mattia Bani ed Albert mentre nel Benevento una spanna sopra tutti il portiere Alberto Paleari.
Sul fronte mercato il grifone ripartirà con un cavallo in più nel motore che risponde al nome di Mattia Aramu.
Il fantasista ,ex Venezia, ha accettato la proposta rossoblu e la prossima settimana svolgerà le visite mediche, se tutto andrà bene firmerà il contratto col Genoa e diventerà un dardo in più nell arco di Mister Alexander Blessin.
@DaggheZena1408 · Organizzazione di beneficenza
Dagghe Zena
