Procuratori e giocatori

Nel mondo del calcio si parla spesso e male di procuratori.
Ma i giocatori?
Non penso sia corretto trattarli come fossero dei semidei quando sono
loro stessi a delegare tutto.
La comunicazione in questo campo ignora quasi sempre le responsabilità dei giocatori su trasferimenti e gestioni contrattuali.
Anche nell’ultimo turno di Champions si è reso palese come alcuni giocatori abbiano veramente mal gestito la propria carriera.
L ‘esempio più lampante a cui mi riferisco è quello di Lukaku.
Nel passaggio dall’Inter al chelsea la scorsa estate ,per fior di milioni di euro, il talento belga avrà anche fatto un affare economico ma, tecnicamente ,pare sempre più evidente che abbia fatto una scelta sbagliata.
In premier Lukaku ha fallito piu’ volte.
Lukaku puo’ giocare e si esalta solo in campionati poco fisici come quello italiano e trovare una squadra che punti sulla sua velocita ‘ in contropiede.
Tutto il contrario del Chelsea campione d Europa .
La firma sul contratto dall Inter al chelsea chi l’ ha messa? Pastorello? No, è stato lo stesso Lukaku.
Come esempi positivi rimango legato ai klinsmann che si assumeva la responsabilità di sbagliare da solo, ma anche a Zoff ,un vero signore,che smise di allenare quando si rifiuto’ di legarsi ad un procuratore.
Il calcio è uno spaccato di societa ‘.Ogni giorno che passa ti innamori sempre di più di Zeman.