Ci sono giornalisti Genovesi che hanno convinto una buona parte di tifosi che a Genova, sponda rossoblù possano solo allenare due Mister, uno è Gasperini, tecnico dell’Atalanta, l’altro è Ballardini, in questo momento in attesa di panchina.
Chiarisco subito, sono sicuramente 2 ottimi allenatori, con caratteristiche diverse.
Dall’inizio di questo campionato di B, il Mister è sempre stato messo ingiustamente in discussione, c’è stato qualcuno che durante una visita a Genova del tecnico Atalantino, mentre scorrevano le ferie, ha tentato il buon Gasperini, per farlo tornare a Genova subito.
Blessin è andato dritto per la sua strada, con la forza di chi sa di avere la fiducia della proprietà. Oggi con merito, ha raggiunto la vetta della classifica. Basterebbe questo a zittire i bastian contrari ed invece solo 2 ore fa, qualcuno ha avuto l’ardire di prendersene i meriti scrivendo : ” ha seguito i miei consigli ” .
Questo signore che probabilmente dopo essere diventato giornalista, ha avuto un trauma, pensa che Lui sia così importante, per il Genoa da condizionare, un tecnico di calcio. Oggi addirittura si è fatto sponda di due colleghi. Facendo comprendere quanto ci sia di complotto in tutto questo. Probabilmente fa dei ragionamenti come avesse una puntina da disegno ficcata in un piede.
Blessin invece è un buonissimo tecnico, che ha dimostrato già l’anno scorso di essere di livello, nell’ idea di gestione del gruppo, negli schemi alcuni visti per la prima volta in Italia, quindi nel modo di fare giocare la squadra.
Blessin ha portato nel calcio Italiano quelle novità che ad alcuni fanno paura. Per quelli che masticano calcio, i tre trequartisti dietro la punta centrale prediligono il gioco interno, rispetto a coloro che chiedono di giocare sugli esterni. Anche con l’innovativo 4-2-2-2 , portato dal tecnico Tedesco per la prima volta in assoluto sui campi Italici, le azioni vanno a stringersi invece che ad allargarsi. Poi è chiaro, esistono anche i terzini di fascia ma hanno compiti specifici solo quando, come oggi, la squadra stazionava tutta nella metà campo avversaria.
Il Genoa domina, ha quasi sempre il possesso palla, tira sempre una decina di volte a partita verso la porta avversaria, subisce pochissimo. Il portiere Martinez ha toccato la palla nei primi dieci minuti almeno quindici volte con i piedi, esattamente come i portieri che sono dedicati ad iniziare l’impostazione dell’azione.
Questa è volere del Mister, si è scelto il portiere, proprio perché voleva sviluppare il gioco in questo modo.
In sostanza la classifica dopo 10 giornate, il gioco, il gruppo, la dedizione dei giocatori verso il Mister è solo merito di Blessin.
Chi continua a cercate difetti oppure critica il Mister, sarebbe bene andasse a farsi un corso di aggiornamento su come fare giornalismo.
Oggi si è visto un gioco di tipo Europeo, è ancora perfettibile ma le trame ci sono, in alcuni momenti manca un poco di velocità, era però la terza partita settimanale, un po’di stanchezza in alcuni elementi ci poteva stare.
La missione è quella di vincere il campionato, 21 punti sono in saccoccia, al resto ci penserà la comunione di intenti.
