Connect with us

Fiorentina

Ex viola.Tanque Silva a 42 anni va a giocare tra i dilettanti e Mati Fernandez lascia.

Destini diversi per due ex viola sudamericani.

Stiamo parlando di Santiago Martín Oliveira Silva, nato a Montevideo il 9 dicembre 1980, e di Matías Ariel Fernández Fernández,

L’ uruguagio, che  ha cambiato 25 casacche tra Europa e Sud America nella sua carriera, ha annunciato all’età di 42 anni che continuerà a giocare in quinta serie spagnola con il Palo FC.

Il cileno Fernandez ha invece annunciato il ritiro dopo 19 anni di carriera.

Due giocatori amati in modo diverso dalla tifoseria viola.

Santiago Silva arriva con il soprannome “el Tanque” , il carrarmato, per la sua forza fisica in grado di scardinare le difese avversarie.

Era già stato in Italia nella stagione 2001/2002 quando Giovanni Sartori, direttore sportivo del Chievo al primo anno in Serie A, l’ aveva visionato e portato a Verona.

Con Del Neri, allenatore di una squadra oliata a dovere, El tanque fece una sola presenza in panchina e poi venne ceduto.

La Fiorentina nel 2011 per acquistarlo pago’ la clausola rescissoria perchè il Velez Sarsfield, squadra argentina proprietaria del cartellino, non intendeva cederlo per nessun motivo.

Santiago scelse la maglia pesantissima numero dieci che a Firenze e’ stata vestita da grandissimi giocatori e forse non fu la scelta giusta…

Il giocatore sarebbe dovuto essere la riserva del centravanti Alberto Gilardino, attuale allenatore del Genoa.

L uruguagio arrivava a Firenze con ottime referenze visto  il suo pregresso di tanti goal nel campionato argentino, ma in terra gigliata la sua potenza non s’è mai manifestata.

Il giocatore venne utilizzato in spezzoni di partita e non fu apprezzato ne’ da Mihajlovic ne’ da Delio Rossi.

Santiago ha faticato molto  perchè non  essendo dotatissimo tecnicamente, s’è trovato in grossa difficoltà contro le difese italiane arroccate che non riusciva a superare.

Alla fine,in una stagione complessivamente problematica per la società gigliata, Silva marco’ una sola rete.

Il goal, su calcio di rigore, fu fatto battere a Santiago Silva a furor di popolo  da squadra e tifosi durante Fiorentina-Roma sul risultato, di due a zero al minuto 85′, quando già tutti sapevano che l indomani el tanque sarebbe ritornato in Uruguay.

 

Chiude la stagione viola con 12 presenze un goal e se ne torna in terra madre.

Chi l’ ha conosciuto parla di un ragazzo generosissimo in campo e fuori,  molto socievole e divertente.

Tra i tifosi viola, al di la’ delle prestazioni poco esaltanti, rimane sempre un bel ricordo perché comunque era evidente che Santiago Silva ci metteva sempre tutto il cuore.

Il cileno Mati Fernández,  nato a Buenos Aires  il 15 maggio 1986, invece ha invece deciso di appendere gli scarpini al chiodo.

In Italia ha giocato dal 2012 al 2016 nella Fiorentina, dove conterà 96 presenze e sette goal, per poi approdare un anno al Milan, in una stagione non buona, con 13 presenze ed un goal in attivo.

Mati è stato il classico giocatore sudamericano dotatissimo tecnicamente che però non si è mai espresso per le sue naturali qualità.

A 17 anni nel Colo Colo in Cile,dove è cresciuto, Mati era stato nominato miglior giocatore del campionato.

In seguito il passaggio in Europa prima con Villareal, poi con Sporting Lisbona, prima di vestire la maglia viola nella stagione 2012.

Arrivato in una Fiorentina molto tecnica, con allenatore Montella, dove erano presenti giocatori quali Pizarro, Aquilani, Borja Valero per citarne alcuni fu  vittima di una serie di infortuni che non gli consentirono di esprimere le sue indubbie qualità.

Era un giocatore molto tecnico ma inconcludente sotto porta e anche sulle punizioni che erano uno dei suoi marchi di fabbrica a firenze non riusci’ a gonfiare la rete tranne una volta con una delizia balistica a Parma.

 

Aveva una velocità di tronco impressionante. Era imprevedibile nelle sue mosse , ma la sua permanenza a Firenze fu costellata da troppi e continui infortuni ed è ancora oggi ricordato per questo.

La certezza è che, se giocasse ancora oggi Mati Fernandez nel campionato italiano attuale, sarebbe titolare in tantissimi club di vertice.

Nel comunicato ufficiale di Mati Fernandez di addio al calcio giocato c’ e anche la Fiorentina ricordata come una passione senza limiti.

Vivo a Firenze. Sono appassionato di calcio e di tutto ciò che ruota intorno al pallone,ben oltre la mera cronaca sportiva . Sono papà di due bambini. Gioco da sempre a calcio e ho un innata ammirazione per chi non si arrende al conformismo.

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *