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Como-Genoa

Un Genoa a due volti pareggia a Como.

Nel giorno di Pasquetta per il trentaduesimo turno di campionato il Genoa di Alberto Gilardino ha pareggiato in trasferta contro il Como di Moreno Longo.

 

Il risultato finale è stato due a due.

I rossoblu s erano trovati meritatamente in vantaggio per due a zero poi s è spenta la luce ed è venuto fuori il Como impattando la partita.

Ha arbitrato Luca Pairetto di Nichelino davanti ad un migliaio di tifosi del Grifone, calorosi come sempre, giunti allo stadio Sinigaglia di Como.

Le formazioni ufficiali sono state:

Como (3-4-1-2): Gomis; Odenthal, Binks, Canestrelli; Ioannou, Iovine, Parigini, Bellomo; Da Cunha; Cerri, Cutrone.

Allenatore Moreno Longo.

Genoa (3-5-2): Martinez; Dragusin, Ilsanker, Vogliacco; Sabelli, Badelj, Strootman, Frendrup, Criscito; Coda, Gudmundsson.

Allenatore Alberto Gilardino.

Nel primo tempo c’ è stato un dominio rossoblu con poche conclusioni.

Al minuto ventitre un ingenuità del portiere lariano Gomis ha portato in vantaggio il Genoa.

Gomis ha rimesso male in gioco un pallone, Kevin Strootman ha capito prima di tutti la giocata ed anticipando l avversario, calciando di punta, ha segnato.

Il Como ha reagito e negli ultimi cinque minuti ha tirato cinque pericolosi calci d’angolo.

Solo Martinez ha impedito ai lariani di pareggiare con due grandi parate.

Sono stati ammoniti per il Genoa il danese Frendrup e Vogliacco che, essendo diffidato, sarà squalificato per la prossima partita.

Il primo tempo è terminato uno a zero per il Genoa.

Nel secondo tempo la partita è decisamente cambiata.

Il Como ha sfiorato il goal subito.

Al cinquantaduesimo Massimo Coda ha colpito un palo con un bel tiro di destro da fuori area.

Al cinquantaseiesimo il Genoa ha segnato il due a zero.

Il solito Albert è scappato sulla destra, ha messo in mezzo un cross per Dragusin, la palla è giunta a Massimo Coda che, di sinistro, al volo, ha infilato la porta comasca.

La partita sembrava chiusa ed invece il Grifone s è spento ed è cresciuto il Como.

Al minuto cinquantotto l austriaco Illsanker è intervenuto male su Cutrone e ha causato un rigore .

Grazie al controllo Var il rigore non è stato concesso in quanto Cutrone era in fuorigioco.

Al minuto sessantadue Patrick Cutrone ha segnato su perfetta imbeccata di Alberto Cerri e ha riaperto la partita.

Al sessantacinquesimo c’e’ stata un’uscita imperfetta di Josep Martinez .

Il bomber comasco Cerri ha colpito di testa a porta sguarnita ma Kevin Strootman, sulla riga di porta, ha sventato il pari lariano, con un colpo di testa.

Al minuto ottantasei il Como ha segnato ma il goal è stato annullato correttamente per un fuorigioco di Bellemo.

I segnali erano tanti ed al minuto ottantanove, su calcio d angolo, il Como ha pareggiato la partita con Mancuso .

E’ stata una partita a due volti .

Nel momento in cui sembrava chiusa la stessa si è riaperta ed il Genoa è rimasto stordito dalla reazione lariana.

I cinque minuti finali del primo tempo erano un segnale che la squadra ha faticato ad interpretare.

Nei singoli una nota di merito va certamente all’olandese Kevin Strootman .

A fine partita l’ allenatore del Genoa Alberto Gilardino ha dichiarato: “c’è rammarico, però bisogna pensare al prossimo turno ,non bisogna fare drammi,bisogna avere ancora più consapevolezza che questo è un campionato sempre pieno di insidie”

Mancano sei partite e bisogna tornare a fare tre punti.

Si giocherà al Ferraris sabato alle ore 14.00 contro il Perugia.

 

 

 

Vivo a Firenze. Sono appassionato di calcio e di tutto ciò che ruota intorno al pallone,ben oltre la mera cronaca sportiva . Sono papà di due bambini. Gioco da sempre a calcio e ho un innata ammirazione per chi non si arrende al conformismo.

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