Julian Nagelsmann ex tecnico del Bayern Monaco, Alexander Blessin ex tecnico del Genoa CfC, cosa hanno in comune questi allenatori ? Molto anche se allenavano due squadre agli antipodi per ambizioni.
Entrambi esonerati, per motivi diversi ma in parte estranei al gioco vero e proprio.
Nagelsmann è l’inventore messo in campo del metodo Red Bull, da dove sopratutto in Germania sono stati educati vari giovani allenatori di successo. Metodo che in campo si trasforma il pressing asfissiante e soffocamento degli spazi avversari, accelerazioni letali.
Dopo l’ottavo di finale col PSG, dove il Bayern ha giocato il suo miglior calcio in assoluto degli ultimi anni, soffocando appunto il gioco del PSG e il trio Messi, Neymar, Mbappè a sorpresa è stato esonerato.
Le accuse : cattiva comunicazione con i senatori della squadra, una relazione con una giornalista della Bild, dove filtravano notizie dall’interno dello spogliatoio, poi pubblicate, metodi di allenamento troppo pesanti per i senatori.
Vi ricorda qualcosa ?
Ebbene Oliver Khan, dirigente e amministratore delegato del Bayern decide di esonerare Nagelsmann è di ingaggiare Tuchel, con un altrettanto pedigree importante
Peccato che il Bayern innesca una crisi di risultati pessima 1 vittoria 1 pareggio e 4 sconfitte che comportano l’eliminazione dalla Coppa di Germania ( Friburgo ), dalla Champions, ( Mancester City ), e la perdita del primo posto in Campionato a favore del Borussia Dortmund.
A Genova invece si mette in discussione Blessin, discepolo del metodo Red Bull, già a settembre, per qualunque cosa, ( scarpe, lingua, metodi, cattivo rapporto con alcuni giocatori, stampa cittadina contro), malgrado il filotto di vittorie in trasferta, si crea un inferno intorno al tecnico, in casa non riesce a fare i tre punti. Appena i risultati rallentano, si esonera con 23 punti ed un terzo posto provvisorio.
Fortuna vuole che si provi il Mister della Primavera Alberto Gilardino, con esperienze a Vercelli con la Pro, in serie C e con il Siena in D.
Gilardino fa il miracolo, basa il Suo gioco sul possesso, sfrutta le fasce e dopo un lungo palleggio difensivo riesce con vertiginose accelerazioni a sbancare le difese avversarie. Mantiene il pressing alto di difensori e centrocampisti. Esalta alcuni giocatori, da Albert a Frendrup a Martinez, di scuola Red Bull per impostazione. Rende la difesa con Dragusin, Bani e Vogliacco, impenetrabile, le ipotetiche riserve, non sembra ce ne siano in questo Genoa, concentratissime. Rivaluta Coda un poco spento all’inizio.
Risultato 44 punti in 19 partite !
Ebbene, la dirigenza del Genoa ha preso il rischio e sembra aver vinto la scommessa, promozione vicina, la dirigenza del Bayern, sembra aver perso tutti gli obiettivi !
Questione di dettagli, con molte similitudini e rischi altissimi.
