Quando una partita ti da forti emozioni , non conta il risultato, arrivi al 90° stremato dalla tensione. Se poi tutto si decide al 94°, si rischia l’infarto!
L’Hellas Verona, ha dimostrato tutto il bene che si racconta, col pressing asfissiante sulla 3/4 avversaria, sopratutto con l’intensità, la velocità nei passaggi e nelle corse. Juric è venuto a Genova per vincere, il Genoa, ha lottato per non perdere, quando ha capito che sulle seconde palle, erano più reattivi i gialloblù. Un errore di gioventù di Cyzborra, passaggio indietro su colpo di testa dalla trequarti, lancia Barac, il quale supera Criscito e arrivato sulla linea di fondo crossa per Ilic, a rimorchio 0-1, pallone all’incrocio, nessuna possibilità per Perin !
Il Genoa si butta in avanti, su una ribattuta casuale, arriva il pallone a Lasagna supera in corsa Radovanovic, arriva davanti a Perin ma il tiro non è preciso ed esce clamorosamente sul fondo. Dopodiché il Genoa nel finale del tempo prende campo e schiaccia l’Hellas, dentro la Sua area. Zajc per due volte sfiora i pali, la prima su punizione, la seconda in azione, dopo una serie di passaggi sporchi in aerea, all’ultimo secondo del tempo.
Ballardini, ad inizio secondo tempo, corre ai ripari, Pellegrini, al posto di Czyborra e Shomurodov, sostituisce Zajc. Bastano 3 minuti ad Eldor, una spizzata di Destro lo lancia dietro a Cetin, il difensore pasticcia e il nostro 61 si invola e batte sul secondo palo a giro, il portiere avversario Silvestri. 1-1
La reazione degli uomini di Juric è veemente, iniziano a dominare, al 61° sugli sviluppi di una punizione dalla sinistra, Perin, smanaccia, fuori dall’area piccola, la palla arriva sui piedi del capitano avversario Faraoni, il quale con un tiro ravvicinato mette la palla sotto la traversa. 1-2.
Nel giro dei cambi, entrano tra i rossoblù, Scamacca e Pandev, prima Rovella, aveva preso il posto di Strootman. Pochi minuti dopo si infortuna Pellegrini, il Genoa, rimane in 10. Dietro si rischia e si arriva al 90° con 5 minuti da giocare, un intervento su Scamacca, fa gridare al rigore ma il Var non interviene. Si ci butta col cuore in avanti, si conquistano calci d’angolo in serie, si pressa si spinge, finché dall’ultimo corner della partita, una respinta favorisce Badelj, piazzato al limite dell’area , il tiro si infila in porta, Silvestri, lo vede troppo tardi, con 5 Suoi compagni davanti, nulla può fare, 2-2 è l’apoteosi !
7 partite con risultati utili, 19 punti in 10 partite, 26 punti in classifica, ora si andrà a Milano ad incrociare un Internazionale, almeno fino a stasera, capolista, in attesa del derby di domani.
Credo che questi ragazzi stasera abbiano dimostrato dedizione, concentrazione, carattere ! Rimontare in 10 non era facile, l’Hellas ha pagato negli ultimi minuti, il ritmo frenetico tenuto per tutto il primo tempo. Alla fine i giocatori di Juric erano stanchi.
Partita comunque bellissima, giocata senza risparmio dalle due formazioni.
Il Genoa incamera un altro punto, sono più 11 dal Cagliari terzultimo, grazie Ragazzi, grazie Mister Ballardini !
