Ci sono persone che portano con sè le memorie di noi amanti del gioco del calcio e dello sport in generale.
Alessandro Ravezzani è uno di questi.
Alessandro è la continuazione della nostra memoria con un archivio storico unico.
Il fotografo milanese svolge la professione da sempre ma è il figlio Alessandro a diventare lo storico fotografo della grande Inter dagli anni sessanta e non solo.
Marco Ravezzani ha immortalato con i suoi scatti la storia del calcio italiano del XX secolo.
Da Herrera a Nereo Rocco, da Gigi Riva a Gianni Rivera,da Pelè a Maradona fino ai Moratti e a Berlusconi tutti fotografati a firma Ravezzani.
Alessandro è legato in modo indissolubile all’Inter, essendo cresciuto alla pinetina, sede di ritiro e base allenamenti nerazzurri da sempre.
Il fotografo milanese ha vissuto tutti i personaggi più grandi della storia della squadra nerazzurra di quel periodo.
Alessandro ci ha dichiarato: “i giocatori di quegli anni per me sono come dei parenti,fan parte della mia famiglia allargata”
Grazie ad Alessandro i nostri occhi e le nostre anime si sono da sempre riempite di bellissime immagini e ricordi di quel periodo storico.
Il fotografo meneghino proprio di questi tempi sta tirando fuori dal database di famiglia una serie di inediti veramente stupendi che fanno letteralmente sognare.
Dai suoi file fuoriescono immagini di una bellezza unica che hanno immortalato momenti storici del calcio nostrano.
“Vi sono scatti dalla tournée dell’ Inter in Cina nel lontano 1980”-racconta Ravezzani- “viste oggi sembrano un anticipazione del futuro dato che la società meneghina è attualmente di proprietà cinese.”
“C è un Carletto Muraro esultante dopo un suo goal con, sullo sfondo, un San Siro dell’ epoca affascinante ed unico”.
Infine racconta Alessandro “non poteva mancare la mia prima foto dal campo di San Siro alla quale sono particolarmente affezionato che è poi diventata la copertina del libro InterOttanta”.
Ci sono anche foto estrose , molto simpatiche, come per esempio quando ci racconta come: “durante un ritiro della compagine nerazzurra, in estate, in un viaggio in pullman con Eugenio Bersellini allenatore, si trovarono di fronte una macchina in panne che bloccava il traffico. Una parte di giocatori, insieme al mister, scesero a spingere la macchina, mentre, un’altra parte di squadra aveva saltato una rete, sul bordo della strada, per andare a mangiare delle prugne in un campo a fianco alla strada.
Oggi Alessandro, nel suo percorso professionale, si sta dedicando in particolar modo al mondo del calcio femminile.
Il perché è dato dal fatto che a suo dire: “le donne in movimento sono molto belle da fotografare ” aggiungendo che: “il calcio femminile e’ un mondo più tranquillo dove si possono fare foto bellissime e poi la donna è bella da fotografare quando è in dinamica”.
Le persone amano ed hanno amato lo sport grazie anche alla ineguagliabile illustrazione fotografica dei Ravezzani.
