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Beppe Dezio ex Toro: Ieri il pari era il risultato più giusto.Il Genoa è solido in difesa, Retegui è impressionante e scommetto su Thorsby

Nato il: 08/feb/1951 a Garbagnate (Mi) Giuseppe Dezio per tutti “Beppe” è stato un calciatore professionista.

Ha militato nella Solbiatese nel Toro e nella Pro Vercelli.

Ha giocato anche in campionati semi professionistici in società come Acqui Terme, Alba e Chieri.

Con la squadra granata, da giocatore, Dezio ha vinto lo scudetto primavera nella stagione 1969/1970.

Beppe era il capitano di quella squadra campione d’Italia

L’organico era composto da tanti ragazzi che poi son diventati giocatori molto importanti.

Vi erano calciatori come Renato Zaccarelli ,Roberto Mozzini e Claudio Onofri attuale indiscussa bandiera genoana.

Terminata la carriera da calciatore Giuseppe Dezio ha svolto il ruolo di allenatore di squadre giovanili e prime squadre.

Ieri Beppe ha assistito al match della squadra granata contro il grifone e con l’ occasione gli abbiamo chiesto un parere su quanto visto allo stadio comunale di Torino.

Ciao Beppe ieri eri allo stadio ci daresti un commento sulla partita di ieri tra Toro e Genoa?

E’ stata una brutta partita.

Una partita piatta senza emozioni.

Analizzando la partita del Toro?

La squadra granata ha vinto ma non ha fatto bene.

Le letture dell’ allenatore non son state delle migliori.

Il primo tiro del Toro è arrivato al minuto quaranta.

Vlasic non si e’ mai visto almeno Radonic quando è entrato ha combinato qualcosa.

I cambi sono arrivati in ritardo a quindici minuti dalla fine.

Ed il grifone? Come ti è sembrato?

Il Genoa l’ ho visto meglio.

Non deve ingannare la sconfitta, questa era una partita destinata a finire zero a zero.

La difesa ha fatto molto bene soprattutto Dragusin e Vasquez mentre Sabelli l ‘ho visto un po indietro.

Nel primo tempo il Genoa ha avuto due ripartenze pericolose che son state gestite male altrimenti avrebbero fatto molto male alla squadra granata.

 

Malinovskyi e Albert ieri non hanno fatto una grande partita ma son sempre pericolosi, che ne pensi?

L ‘ucraino è forte ha un gran tiro ma è mono marcia.

Albert è forte ha talento palesemente.

L islandese ha un cambio passo impressionante, prende velocità e poi fermarlo è dura.

Faranno molto bene entrambi in questa stagione soprattutto con una punta come Mateo Retegui.

Mateo Retegui che impressione ti ha fatto dal vivo ?

Mi ha impressionato.

Il ragazzo e’ molto ben strutturato e non ha paura di nulla.

Protegge palla benissimo e ieri contro Schuurs e Buongiorno non era per nulla facile.

Dovessi scommettere su un giocatore di questo Genoa su chi scommetteresti?

Sul danese Thorsby.

Anche ieri appena entrato al posto di  Malinovskyi  ha fatto sentire la sua presenza.

E’un giocatore imponente, molto forte fisicamente ma anche tecnico.

Sarà molto importante durante l’ anno per il centrocampo rossoblu.

Un consiglio ad Alberto Gilardino dopo questa sconfitta?

Nessun consiglio , Gilardino sta facendo un buon lavoro la squadra sa cosa deve fare.

La partita di ieri è stata una partita da zero a zero con due portieri che non hanno fatto una parata.

Una sconfitta per un episodio nel giudizio complessivo non deve deprimere.

Son certo il Genoa farà il suo percorso ed un buon campionato.

Concludiamo col pubblico, ieri al comunale di Torino lo stadio era pieno grazie anche ai tifosi del Genoa che erano cinquemila…

Il bello del calcio è questo.

La gente allo stadio, la passione per questo sport.

Vedere il popolo del Toro riempire lo stadio è sempre emozionante soprattutto quando ai tifosi locali vengono aggiunti tifosi come quelli del grifone.

I tifosi del Genoa hanno polverizzato il record di abbonamenti quest anno e per la squadra di Gilardino sarà un bel supporto lo stadio pieno ad ogni partita casalinga.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Vivo a Firenze. Sono appassionato di calcio e di tutto ciò che ruota intorno al pallone,ben oltre la mera cronaca sportiva . Sono papà di due bambini. Gioco da sempre a calcio e ho un innata ammirazione per chi non si arrende al conformismo.

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