Connect with us

Analisi e opinioni.

Fiorentina: il sogno Uefa e la crisi post Juve.

Come sempre accade durante un campionato la forma fisica è soggetta ad alti e bassi.

Le dinamiche nel calcio sono spesso repentine anche a causa di fattori  fisico atletici.  Infatti, malgrado tutte le evoluzioni tecniche informatiche,  un possibile calo è sempre in agguato. Questo  nonostante  panchine allargate e le cinque sostituzioni. Insomma un fattore assolutamente non prevedibile.

La Fiorentina ne è l’esempio calzante.

I viola sono stati straripanti fino al ritorno di Coppa Italia contro la Juve.  Un’esclusione su cui ha pesato l’episodio del gol bianconero al Franchi in conclusione di una partita stradominata. La squadra, in lotta per un posto Uefa, è poi crollata clamorosamente a Salerno, cui ha fatto seguito un autentica disfatta con l’Udinese, subendo ben quattro gol al Franchi.

L’esclusione dalla Coppa, contro quella Juve che a Firenze significa da sempre molto di più di una partita , ha comportato sviluppi devastanti.  

Dietro questo declino non si può non pensare alla testa. A quegli aspetti psicologici che prevalgono su quelli fisici.

A Firenze prima della partita con la Juve si respira un’aria carica di una rabbia smisurata, come se tutto finisca quel giorno e spesso così accade.

L’ambiente troppo carico può comportare squilibri smisurati.

Ovviamente questo non vale solo per la Fiorentina.

Solo che a Firenze tutto questo si caratterizza in maniera diversa e particolarmente esasperata.

Vale per la Juve in Champions, vale per l’Inter post 5 maggio 2002, vale per il Milan post Berlusconi e vale per il Napoli post Maradona.

A Firenze però si va oltre e l’allenatore Vincenzo Italiano ha una situazione complessa da ripristinare.

Tenuto conto che ancora è tutto recuperabile in campionato in queste ultime partite.

Per Italiano sarà un’ennesima occasione per dimostrarsi e confermarsi come l’allenatore emergente del calcio nazionale. Ma non sarà semplice.

La città dopo la partita con la Juve fa fatica a riprendersi ma la piazza pretende ora l’Europa. Un obiettivo ancora pienamente raggiungibile e che Firenze merita.

Mancano quattro partite, le gambe sono stanche, ma questa sarà la vera mission per Italiano a Firenze. 

Vivo a Firenze. Sono appassionato di calcio e di tutto ciò che ruota intorno al pallone,ben oltre la mera cronaca sportiva . Sono papà di due bambini. Gioco da sempre a calcio e ho un innata ammirazione per chi non si arrende al conformismo.

1 Comment

1 Comment

  1. Teglio

    Aprile 29, 2022 at 8:03 pm

    Sono d’accordo! Prendiamoci l’Europa!

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *