di Moreno D’Angelo
Amarezza e perplessità crescente è la reazione diffusa del popolo rossoblù dopo la sconfitta interna con la Fiorentina. I tifosi genoani hanno applaudito i giocatori a fine partita ma pare che il feeling con l’allenatore Ballardini e la società, sia di nuovo al capolinea. Malgrado le nette smentite ! Questo mentre il morale in rosa Genoa non pare proprio quello dei tempi migliori.
La vigilia di un imminente svolta societaria, ha riacceso speranze tra i tifosi ma anche polemiche e tensioni per qualche articolo pubblicato forse, troppo precipitosamente !
Tornando al match del Ferrari nel mirino delle critiche ci sono le scelte tecniche operate da Ballardini nel corso di una partita in casa, in cui il migliore tra i genoani è stato significativamente il portiere Sirigu, autore di almeno tre splendidi interventi. Scelte che hanno indubbiamente pesato sul risultato. Questo tenendo conto di una squadra viola molto ordinata e pungente, alla terza vittoria consecutiva, in cui è sempre più evidente la mano dell’emergente Italiano. Non è un caso che, nonostante il temuto Vlahocic sia stato completamente annullato da Maksimovic, i pericoli siano arrivati proprio nel confronto con un centrocampo, quello viola, in grado di fare filtro e tenere il gioco con un notevole possesso palla e con una difesa molto attenta. Proprio quello che si sarebbe voluto vedere nel Genoa aldilà degli episodi e di alcune legittime contestazioni.
Neanche dopo aver subito al gol si è registrata una reazione, anzi nel secondo tempo la confusione è aumentata. Indubbiamente il Genoa ha tutte le risorse e energie tecniche per lottare ma quello che si è notato, aldilà dell’impegno dei singoli, in cui si distingue sempre la voglia dei maturi Pandev per impegno e Criscito per grinta, sono le carenze su come è stato disposto in campo il collettivo.
Insomma, anche se siamo solo alla quarta giornata, il quadro non è per nulla sereno e potrebbe mettere in crisi il rapporto con un allenatore amato e apprezzato ma che ora sembra non essere più in grado per assicurare quella tranquillità e soprattutto di esaltare le capacità tecniche di una squadra che indubbiamente ci sono, aldilà di qualche inevitabile battuta d’arresto.
Nell’imminente sfida con i rossoblù bolognesi, reduce dal pesante 6 – 1 in casa nerazzurra, non sarà più ammesso perdere altri colpi dopo tre sconfitte. Da Ballardini si attende una pronta reazione, non un risultato negativo che potrebbe rendere la sua panchina ancora più rovente.
