Connect with us

Genoa

Il Genoa e il ritorno in Serie A

genoaniforesti sulla pagina facebook di Monza Cuore Biancorosso

Una delle squadre neo promosse dal campionato di serie B è il Genoa allenato da Alberto Gilardino.

Il tecnico di Biella l’anno scorso ha fatto fare il cambio di passo al grifone subentrando al tecnico tedesco Blessin.

E’ stata una cavalcata trionfante, il contorno musicale del pubblico rossoblu è stato a dir poco esaltante.

Andare al Ferraris a vedere il Genoa anche l’anno scorso è stato magico.

Spalti sempre gremiti malgrado la serie cadetta e tifo assordante.

Ascoltare i tifosi rossoblu cantare sulle note di Bresh il “guasto d’amore” ed Annalisa “bellissima” ha compattato l’ambiente ed aiutato la squadra a tirare fuori la qualità e fare il salto in serie A.

Il Genoa arriva da una stagione dove sono sbocciate alcune stelle molto promettenti.

I difensori Vogliacco e Dragusin il poliedrico Frendrup ed il talento assoluto dell’islandese Albert Gudmunsson saranno messi alla prova del nove. Dovranno dimostrare di essere grandi giocatori anche nella massima serie.

La serie A prevede un cambio di passo tecnico e tattico, ma la squadra di Gilardino ha tutte le carte in regola per fare bene.

L’obiettivo deve essere una salvezza tranquilla poi, se arriva qualcosa di più, sarà tutto guadagnato.

Il mercato è ancora in corso ma i nuovi acquisti fanno già ben sperare.

Lo spagnolo Martin, il portiere Leali, il danese Thorsby, Junior Messias, ma soprattutto il puntero Mateo Retegui.

Dalla punta proveniente dal Tigre la squadra rossoblu si aspetta i goal.

In Argentina negli ultimi due anni Mateo ha fatto un salto di qualità notevole segnando tanto e vincendo la classifica cannonieri.

Da poco, grazie ad un antenato italiano, Retegui è stato convocato nella nazionale italiana e potrebbe essere il centravanti del futuro della squadra azzurra.

Le punte argentine al Genoa hanno sempre portato buoni risultati, uno degli sponsor principali di Mateo è proprio il più grande bomber degli ultimi anni in Italia.

Parliamo dell’ex numero 22 del Genoa, Diego Alberto Milito.

Il principe, ancora oggi, è considerato un mito sotto la lanterna, per i suoi trascorsi in maglia rossoblu.

Milito ha garantito goal impegno e serietà da parte di Retegui e se lo dice lui…

Il modulo dell’anno scorso utilizzato da mister Gilardino era il 3-5-2.

Quest’anno dovrebbe rimanere lo stesso, anche se alcuni acquisti, come quello di Messias, fanno pensare che il tecnico biellese abbia in mente qualche variazione sul modo di giocare per non essere troppo prevedibile.

Il resto lo faranno l’esperienza di giocatori come Strootman, Badelj, Thorsby che conoscono la serie A benissimo.

Il Genoa 2023/2024 si presenta nel nuovo campionato di serie A con un ambiente compatto. La tifoseria è carica ed ha sfondato il tetto dei 27.500 abbonati al Ferraris.

Per gli avversari sarà una difficoltà in più andare a giocare contro uno dei pubblici più caldi d’Italia.

Infine anche per Alberto Gilardino sarà la prima esperienza in serie A.

Siamo certi che l’ex campione del mondo saprà farsi valere e chissà magari diventare un allenatore di livello.

Gli allenatori italiani giovani ex Genoa sono sempre di più e sempre più bravi.

L’anno scorso sono sbocciati tecnici di valore assoluto come Palladino e Thiago Motta e magari quest’anno sarà il turno di Alberto Gilardino.

Vivo a Firenze. Sono appassionato di calcio e di tutto ciò che ruota intorno al pallone,ben oltre la mera cronaca sportiva . Sono papà di due bambini. Gioco da sempre a calcio e ho un innata ammirazione per chi non si arrende al conformismo.

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *