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Monza-Genoa

Il Genoa spreca, il Monza segna e vince uno a zero.

All’U-Power Stadium di Monza per la quindicesima partita del campionato di serie A si è giocata la partita tra Monza e Genoa.

Quella di oggi è stata la prima sfida in Serie A tra le due squadre.

Il match è finito per uno a zero a favore del Monza.

E’ stata un incontro bloccato tatticamente, i portieri sono stati inoperosi ma la differenza è stata nella lucidità sotto porta.

Il Monza ha avuto una palla goal con Mota e ha segnato a seguito di una bella azione.

I rossoblu’ hanno avuto due clamorose palle goal nel secondo tempo con Retegui e Dragusin ma entrambe sono state gettate al vento clamorosamente.

Anche a Monza c’è stato l’ennesimo esodo di tifosi rossoblu’ in sostegno della squadra allenata da Alberto Gilardino.

Tremila genoani  hanno riempito la curva ospiti dello stadio brianteo.

C’era molta curiosità per la presenza di Messias , Albert e Retegui per la prima volta insieme dal primo minuto nel Genoa.

Formazioni Ufficiali:

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; D’Ambrosio, A. Carboni, Pedro Pereira; Ciurria, Pessina, Gagliardini, Kyriakopoulos; V.Carboni, Colpani; Colombo. All. Palladino

GENOA (3-5-2): Martinez; Dragusin, De Winter, Vasquez; Sabelli, Frendrup, Badelj, Messias, Haps; Gudmundsson, Retegui. All. Gilardino

L’arbitro di Monza – Genoa è stato Giuseppe Collu mentre al VAR c’era Massimiliano Irrati.

Primo tempo:

Il primo spunto delizioso della partita l’ha mostrato Valentin Carboni.

L’ex Inter di destro ha messo in mezzo all’area genoana ma Pessina non è arrivato ad appoggiare la palla in rete a Martinez battuto.

Quattro minuti dopo Messias di tacco ha passato la palla ad Albert,il talento islandese ha inventato  per Frendrup che ha concluso alto sopra la traversa di Di Gregorio.

Vasquez è stato ammonito per un fallo al minuto trenta.

Quattro minuti dopo è stato annullato un goal al Monza, segnato da Ciurria ,per un fuorigioco iniziale di Colombo.

Il primo tempo si è chiuso a reti bianche, con poche emozioni.

Entrambe le squadre sono state timorose hanno fatto particolare attenzione al non esporsi troppo per non concedere spazi all’avversario.

Secondo tempo:

Nella ripresa la partita si è decisa.

Dopo sette minuti c’è stato un cross pericoloso di Sabelli sul quale miracolosamente Pessina ha evitato che Badelj appoggiasse in rete a due passi dalla porta difesa da Di Gregorio.

Palladino un minuto dopo ha cambiato le punte ed inserito Mota e Maric al posto di Valentin Carboni e Colombo.

Clamorosa palla goal al minuto sessantadue per il Genoa con Retegui.

Tiro cross di Sabelli in area brianzola, la palla finisce sui piedi della punta argentina che, da due metri dalla porta biancorossa ,mette inopinatamente alto.

Goal sbagliato, goal subito ed a sette minuti dal novantesimo il Monza segna il goal partita.

Azione che parte da Mota con cross di Pereira  per Mota stesso cha nel cuore dell’area rossoblu’ ha girato benissimo nell’angolino alla destra di Martinez.

Un minuto dopo ancora goal clamoroso sbagliato dal Genoa.

Dragusin solo davanti al portiere ha tirato incredibilmente fuori e la partita si è conclusa.

Il Genoa ha buttato via almeno un pareggio per l’ennesima volta negli ultimi minuti.

Pesano troppo gli errori davanti alla porta avversaria di Retegui e Dragusin.

 

Alberto Gilardino a fine partita ha dichiarato: “La sconfitta non sta solo nel gol subito nel finale. C’è frustrazione, non ho nulla da rimproverare ai ragazzi per l’interpretazione della gara”

Venerdì 15 Dicembre al Ferraris arrierà la Juventus di Massimiliano Allegri.

 

 

Vivo a Firenze. Sono appassionato di calcio e di tutto ciò che ruota intorno al pallone,ben oltre la mera cronaca sportiva . Sono papà di due bambini. Gioco da sempre a calcio e ho un innata ammirazione per chi non si arrende al conformismo.

1 Comment

1 Comment

  1. Angelo

    Dicembre 10, 2023 at 9:19 pm

    Partita meno bella di quanto erano le premesse, nonostante diversi giocatori di qualità in campo in entrambe le formazioni. Genoa troppo leggero nell’azione del gol, mentre nel resto della partita ha sempre chiuso bene. Più grave l’errore di Dragusin di quello di Retegui a cui è arrivato un pallone molto forte da deviare.

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