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Genoa

Malinovskyi non basta. E’ 1-1 tra Genoa ed Empoli

Finisce in parità la sfida con l’Empoli  per un Genoa che, per l’impegno profuso specie nel finale, avrebbe meritato qualcosa di più dopo lo splendido sinistro di Malinoskyi che ha regalato il vantaggio nel primo tempo e una traversa. Certo l’ordinato Empoli di Andreazzoli non ha rubato nulla, anzi nel primo tempo sono stati i toscani a rendersi in più occasioni pericolosi.

Una partita con molti tiri (21 per il Genoa) ma pochi iterventi significativi dei portieri.

Il Genoa inizia aggressivo e ha subito un’occasione con Sabelli che libero in area non inquadra la porta. Entrambe le squadre giocano a viso aperto. Al 3’ Per l’Empoli,occasione clamorosa per il Cambiaghi che, solo a due passi da Martinez, tira alto.  Il contropiede veloce è l’arma dei toscani.

Entrambe le squadre mostrano un ottima impostazione e nel Genoa si fa notare il 10 Messias come regista dell attacco

Al 18’  pericolosa ripartenza dei toscani  che viene conclusa da Daniel Maldini con un tiro di poco a lato.  Subito dopo Retegui, servito in modo magistrale dal  solito Messias,  si tuffa tra due difensori toscani e sfiora il gol.

A l 30′ è  pericoloso il nove dell’Empoli Caputo. Ma è il Genoa a reagire e al 32’ colpisce l’incrocio dei pali con un sinistro di Messias. E’  la premessa al gol di Ruslam Malinovoskyi che arriva   al 37’.  Dopo  un  tiro respinto di Badelj, il numero 47 del Genoa appoggia a Malinovskyi  che trova il gol con un gran tiro di esterno sinistro che finisce  all’angolino dove Berisha non può far nulla.

L’Empoli si ripropone in attacco ma le buone trame offensive, per fortuna del grifone, hanno conclusioni imprecise.

Al 43 Messias è bravo anche in difesa e interrompe un veloce  combinazione dell’Empoli.

Un primo tempo davvero giocato in modo aggressivo e piacevole da entrambe le formazioni, con un Genoa più determinato e concreto che progressivamente si è imposto nel gioco, come auspicato da Gilardino.Un vantaggio meritato sia per il palo colpito da Messias che per il gran gol di Ruslan.

La prima parte del  secondo tempo è alquanto macchinosa anche se è il Genoa che si propone più in avanti  mentre l’Empoli sembra aver perso la sua verve in attacco.

Nota negativa il cartellino giallo ricevuto da Malinovskyi al 56’per un fallo su Cambriaghi. L’ucraino saltarà la trasferta contro il Monza. Al 60’ conclusione alta di Malinovskyi. Seguono una serie di sostituzioni. Nel Genoa esce Messias per Kutlu. Nell’Empoli escono Ranocchia e  Maldini per Cancellieri e Grassi.  E’ proprio il nuovo entrato Cancellieri ad segnare di testa il cross di Kovalenko. Un gol confezionato dai nuovi entrati.

La partita dopo una fase poco vivace vede il Genoa nel finale riproporsi in attacco. Al 67 finisce la partita di Malinovskyi sostituito da Fini.  Al 82 entra Puskas al posto di Sabelli. (con qualche fischio). Al 85 ottima occasione con Fini sfiora un  gol che sembrava fatto. Il forcing finale è a tratti arrembante ma non porta al gol sospirato. C’è invece da registrare un giallo per Badelj per fermare una ripartenza di Cancellieri.  La partita finisce con gli applausi dei tifosi che hanno apprezzato l’impegno messo in campo dai giocatori.

In ogni caso un Genoa che ha ritrovato Retegui, con un Malinovskyi tornato implacabile  cecchino dalla distanza. Note positive anche da Messias che ha giocato un’ottima partita. Entrambi fondamentali per la  tenuta  e propositività del  centrocampo rossoblù.

 

 

 

Laurea in Economia Internazionale e lunga esperienza avviata nel giornalismo economico. Giornalista dal 1991. Ha collaborato con L’Unità, Mondo Economico, Il Biellese, La Nuova Metropoli, La Nuova di Settimo e diversi periodici. Nel 2014 ha diretto La Nuova Notizia di Chivasso. Dal 2010 nella redazione di Nuova Società. Interessi estesi dal sociale, alla divulgazione scientifica, con attenzione alla futurologia e al mondo del mistero con grande criticità.

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