La buona notizia è che Mateo Retegui sarà tra i convocati per la partita con l’Empoli, insieme a Messias e jagiello.
“Non è al 100% ma vi è la possibilità che venga utilizzato anche dal primo minuto” ha dichiarato Alberto Gilardino riferendosi al punterò argentino da tempo infortunato, sottolineando come si tratti di una sfida non facile specie per la velocità del contropiede della squadra allenata dal settantenne Aurelio Andreazzoli, nativo di Massa.
Uno dei tanti talentuosi tecnici toscani che animano il nostro calcio.
Genoa e Empoli sono due formazioni in salute che arrivano da due sconfitte per gol subiti nel recupero. Risultati che non hanno compromesso un percorso e una fase quanto mai positiva delle due formazioni.
Gila ha ribadito come ogni incontro necessiti della massima determinazione, umiltà e concentrazione dal primo al centesimo minuto, sottolineando come anche chi si trova in panchina debba essere attento e coinvolto alla partita in cui potrebbe subentrare.
Nel Genoa indisponibili Gudmundsson, Bani e Strootman. Tra i convocati importante il recupero di Jagiello e Messias.
Ovviamente ci si attende molto dal ritrovato Ruslan Malinovskyj.
Si è parlato di un suo impiego come mezzala, ma, tralasciando i i dettagli tecnici, sarà importante il suo impegno a centrocampo come le sue quanto mai determinanti conclusioni dalla distanza.
Ancora una volta sarà importantissima la spinta degli oltre trentamila che affolleranno gli spalti din un Ferraris in cui la Gradinata Nord protesterà rinunciando a bandiere e striscioni, senza però far mancare il suo incitamento.
