E’ un campionato davvero avvincente, sia in testa che in coda, per l’incertezza che tutto fa ritenere permarrà fino all ultima giornata.
In questa suspence emerge come tanti esperti del settore abbiano sbagliato le loro previsioni inseguendo le solite favorite.
L’ Inter, che sembrava destinata ad aggiudicarsi questo campionato (ma occhio che i giochi non sono ancora fatti), sta vivendo una involuzione confermata dalla crisi di gioco e risultati, con alcuni dei suoi attaccanti e centrocampisti chiave che sembrano aver perso smalto.
Continua a tener testa con tenacia il Milan, anche se nel suo percorso scudetto perdere punti preziosi come a Bologna. Questo mentre la Juve, di cui tanti prevedevano un ritorno prorompente (visto il passo rallentato della testa), ha invece confermato i limiti di una stagione deludente che preannuncia una rifondazione.
La vera sorpresa è il Napoli.Ora molti si accorgono di un collettivo azzurro sempre più cinico come si è visto a Bergamo. Un gruppo che non si è arreso alle difficoltà, in cui Spalletti è stato capace di inserire validi e quasi sconosciuti elementi a fianco dei soliti noti e del talento puro Osimhen. Il saper compensare anche all’ assenza del nigeriano è stato un elemento chiave per risultati che stanno realmente esaltando l’ambiente azzurro. Ora lo scontro con l’ottima Fiorentina di Italiano, che ha venti punti in più dell’ anno scorso, darà un ennesimo riscontro sulle chances degli azzurri.
Ora sia in testa che in coda sono diversi gli scontri che si preannunciano decisivi e per nulla scontati.
In questo campionato sono emersi due fattori fondamentali: il poter usufruire di una panchina lunga e motivata e il ruolo sempre più decisivo dell’ allenatore. In questo scenario, figure come Blessin, Italiano Tudor, Spalletti stanno dimostrando quanto, oltre all’impostazione tecnica, sia fondamentale la gestione del gruppo.
Sulla sponda genoana si è lungamente parlato della sorpresa Blessin. Ebbene, anche dopo la sconfitta contro l’ottimo Verona, restano aperte tutte le chances di salvezza per un collettivo capace di giocare alla pari anche con le prime della classe che dovrà ancora affrontare e dove sarà assolutamente importante prendere punti.
Un grifone carico e pronto a reagire grazie alla svolta tecnico agonistica e all’ondata di energia e positività portata dall’ allenatore tedesco voluto dalla nuova proprietà americana.
Nulla è ancora scontato in un campionato in cui non mancheranno altre sorprese.