Un Genoa in gran salute, reduce da due convincenti vittorie, si appresta a sfidare il Cagliari, una candidata alla promozione che non sta vivendo un buon momento, dopo due sconfitte interne.
Un test importante per entrambe le formazioni dai colori rossoblù che ricorda tante sfide del massimo campionato.
Proprio la condizione critica dei sardi e la loro voglia di reazione non consente rilassamenti ai ragazzi di Blessin per i quali gli esami non finiscono mai, nonostante gli evidenti progressi.
I rossoblù hanno progressivamente migliorato nella grinta e nell’armonia degli schemi e soprattutto nella tenuta del gioco del gioco espresso.
Per Blessin saranno diverse le alternative possibili , ma proprio questo imbarazzo delle scelte esalterà il peso delle sue mosse tattiche sull’esito del delicato confronto. Tra le tante valide opzioni nell’undici che scenderà in campo al Ferraris domani alle 21 , resterà in ogni caso centrale il supporto fornito da due giocatori come il nazionale islandese Albert Gudmundsson e il Mattia Aramu, tenaci anime del centrocampo del Grifone. Il gol ritrovato da Massimo Coda darà sicuramente maggiore tranquillità e determinazione al puntero genoano, mentre sarà messa alla prova la tenuta di una difesa che in questi ultimi due turni non ha subito gol.
Una sfida che vede favorito il Genoa alla luce della convincente e progressiva crescita del suo gioco, dopo un avvio non entusiasmante. Ora il vertice della classifica è a un passo. Tuttavia non bisogna sottovalutare un avversario che giocherà con il coltello tra i denti, anche perché un ulteriore sconfitta metterebbe in discussione la già traballante panchina di Fabio Liverani.
La voglia di rivincita dei cagliaritani è tanta. Il ds Stefano Capozucca ha dichiarato di veder Genoa e Parma come squadre più forti e attrezzate del campionato cadetto. Nel gruppo delle pretendenti anche Frosinone Reggina e quel Venezia che li ha battuti al Sant’Elia. Sulle due sconfitte interne ha ammesso: “con il Venezia abbiamo perso meritatamente ma con il Bari no”, concludendo il suo intervento con un plauso per l’ex Kevin Strootman: “un grande professionista e una persona straordinaria”.
In questo campionato cadetto, di grande interesse e dalle continue sorprese, sono numerose le sfide definite con il profumo di A per le ambizioni e la storia delle contendenti, come sarà per il prossimo turno casalingo del grifone contro il lanciatissimo Brescia di Pep Clotet.
Per Genoa Cagliari si preannuncia un Ferraris gremito e infuocato. I tifosi vogliono tornare in vetta e subito, senza troppi calcoli e con un gioco convincente. Una partita da vincere ma occhio a scoprirsi troppo visto che il Cagliari ha in attacco giocatori esperti e ben noti, in quanto ex rossoblù, come Gianluca Lapadula e Leonardo Pavoletti (capitano), oltre al difensore Edoardo Goldaniga e al tecnico Liverani, mentre per il Grifone gli ex sono Pajac e Strootman. L’ultima notizia sulle formazioni riguarda il possibile impiego dell’esperto centrocampista croato Marko Rog da parte degli isolani reduce da un infortunio.
Un’ultima notizia riguarda l’ormai giramondo Mario Balotelli che, a 32 anni, dopo l’ennesima esperienza negativa in Svizzera con il Sion, sarebbe in vista di un possibile accordo con il Benevento del nuovo tecnico Fabio Cannavaro. Ormai l’eterna querelle vede il giocatore imporsi più come fattore di curiosità e di appeal, per la compagine che lo schiera, che per le prestazioni di quello che un tempo fu un talentuoso attaccante anche della nazionale.