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Analisi e opinioni.

Tanti tecnici italiani tra serie A e serie B con percentuali alte di allenatori toscani nella massima serie.

In Italia nel calcio della massima serie delle venti squadre ben diciotto sono italiani e solo due stranieri.
A parte Jose’ Mourinho e Ivan Juric il resto dei tecnici della serie A è di provenienza italica.
Nella serie B ad oggi solo Cesc Fabregas neo allenatore del Como è straniero, tutte le altre diciannove squadre sono allenate da tecnici della nostra nazione.
Evidentemente le società preferiscono affidarsi a tecnici nostrani seppur le proprietà non sempre siano italiane.

Per i giocatori invece le cose vanno al contrario con numeri ben diversi. Per esempio troviamo società di vertice come il Milan che al massimo schierano in partenza solo un giocatore italiano in campo.Il Monza e l’Empoli con diciannove e diciassette giocatori italiani nella rosa di partenza di questo campionato sono i vertici di una serie A dove ci sono tante squadre come Udinese e Torino che invece presentano solo cinque giocatori italiani nelle loro rose di partenza.

Tornando agli allenatori va evidenziato che di questi diciotto allenatori ben sette sono toscani. La percentuale degli allenatori toscani in serie A è dunque quasi del quaranta per cento. Una percentuale molto interessante ed alta. Nella regione toscana, a due passi da Firenze,è presente Coverciano che notoriamente è il cuore della federazione gioco calcio.

Qui vengono formate tra le varie figure professionali anche quelle degli allenatori e da qui escono coloro che andranno poi a eseguire la professione nel nostro panorama calcistico. Indubbiamente la regione toscana risulta come una fucina di tecnici di alto livello. L’elenco degli allenatori toscani prevede: Allegri,Sarri,Andreazzoli,Cioffi,Baroni,Dionisi e Mazzarri e a loro si potrebbe anche aggiungere l’allenatore della nazionale italiana Luciano Spalletti che è di Certaldo per cui toscano anch’egli.

Vivo a Firenze. Sono appassionato di calcio e di tutto ciò che ruota intorno al pallone,ben oltre la mera cronaca sportiva . Sono papà di due bambini. Gioco da sempre a calcio e ho un innata ammirazione per chi non si arrende al conformismo.

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