Allo stadio “Benito Stirpe” di Frosinone oggi è arrivato il Genoa di Alberto Gilardino.
Il risultato finale è stato tre a due per i gialloblu.
Si sono confrontati i due ex giocatori campioni del mondo nel 2006 con la nazionale italiana ed attuali allenatori vincenti del campionato cadetto.
Ciociari e liguri erano già aritmeticamente promossi.
Il match delle 16:15 era valido per la 37ª giornata del campionato di Serie B.
Le formazioni :
Frosinone: Turati; Sampirisi, Kalaj, Lucioni, Cotali; Gelli, Boloca, Mazzitelli, Insigne, Borrelli, Baez.
Allenatore: Fabio Grosso.
Genoa (3-4-3): Martinez; Dragusin, Bani, Vogliacco; Sabelli, Frendrup, Badelj, Hefti; Aramu, Salcedo, Ekuban.
Allenatore: Alberto Gilardino.
La partita è stata arbitrata dal Signor Gianpiero Miele della sezione di Nola davanti a spalti gremiti per festeggiare le due squadre neo promosse in serie A.
Anche oggi a Frosinone folta rappresentanza di tifosi rossoblu al seguito.
Primo tempo:
Al quattordicesimo il croato Milan Badelj ha deciso di mostrare a tutti la sua tecnica sopraffina.
Da fuori area ha stoppato un pallone e di sinistro ha infilato, con un bellissimo tiro, il portiere frusinate.
Genoa in vantaggio.
Al minuto ventisette è stato espulso Mattia Bani per gioco falloso ed il Genoa è restato in dieci uomini.
Sulla susseguente punizione, dal limite dell’ area rossoblu, il Frosinone ha pareggiato con Mazzitelli.
Il primo tempo si è chiuso col raddoppio del Frosinone grazie ad un piatto destro, da dentro l’ area, di Daniel Boloca.
Secondo tempo:
La seconda parte è stata equilibrata come conclusioni fino al minuto settantasette.
La punta ciociara Borrelli, ad un quarto d’ ora scarso dalla fine della partita, ha raccolto un cross dal fondo ed ha appoggiato il pallone alle spalle dell’incolpevole Josep Martinez.
Tre a uno per il Frosinone che ha sfruttato il vantaggio di essere un uomo in più per troppo tempo.
A due minuti dalla fine del recupero Albert ha segnato fissando il risultato sul definitivo tre a due.
La partita è stata giocata bene dal Genoa fino all’espulsione di Mattia Bani.
La squadra dava l’ impressione di poter vincere la gara ma, dopo essere rimasti in dieci ed aver subito immediatamente il goal del pari, le cose si sono complicate.
La squadra rossoblu ha provato a rimanere in partita ma alla fine ha dovuto soccombere.
La festa per la promozione matematica della squadra Genoana avrà anche inciso come qualche rotazione nella squadra titolare.
Ora testa alla festa casalinga di venerdì 19 maggio al Ferraris contro il Bari di Mister Mignani.
